Strade e motori


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La mobilità è una delle necessità basilari dell’essere umano. Mentre si appresta a diventare sempre più una “mobility as a service”, il comparto affronta sfide senza precedenti: la ricerca di nuove forme di intermobilità, i processi di decarbonizzazione, l’elettrificazione delle motorizzazioni, la trasformazione delle infrastrutture. Aprendosi a tutti gli strumenti di mobilità, con un focus specifico sulle auto, "Strade e Motori" segue la via del cambiamento, interpretandolo attraverso la viva voce dei protagonisti del settore.


Autore: Radio 24
Ultimo episodio: 12/05/24 0:30
Aggiornamento: 16/05/24 2:10 (Aggiorna adesso)
IA e guida autonoma: il futuro dell’auto

Si terrà dal 14 al 16 maggio a Veronafiere l’edizione 2024 dell’Automotive Dealer Day, l'evento dedicato al mondo del retail auto organizzato da Quintegia. Tra gli appuntamenti in calendario ci sarà un focus sull’impatto dei nuovi brand sul mercato e uno studio su micromobilità e mobilità alternativa - spiega Alessandro Dal Bon, VP Dealer & Industry Solutions, Board Member di Quintegia. L’appuntamento veronese offrirà anche l’opportunità per fare il punto sull’impatto dell’intelligenza artificiale nell’automotive.

L’intelligenza artificiale è stata la protagonista nella prima gara dell’Autonomous Racing League che si è svolta nei giorni scorsi ad Abu Dhabi, dove tutti i team avevano a disposizione la stessa vettura: una Dallara Super Formula Japan 2023 guidata da sensori e dall’intelligenza artificiale.  Questa competizione ha rappresentato un passo in avanti nella ricerca verso la guida autonoma, perché durante la gara all’intelligenza artificiale era anche richiesto di valutare i rischi in fase di sorpasso - commenta Andrea Pontremoli, ad di Dallara.

Nella sfida tra endotermico ed elettrico vince l’ibrido

Nei primi mesi di quest’anno è cresciuto il consumo della benzina in Italia. Questo è dovuto in parte al successo delle vetture ibride, che hanno raggiunto ormai il 40% di quota mercato tra le nuove immatricolazioni, mentre l’elettrico rimane fermo sotto la soglia del 4%. Nonostante la bocciatura da parte della Corte dei conti europea, i biocarburanti rimangono comunque la vera alternativa ai combustili tradizionali - afferma Gianni Murano, presidente di Unem (Unione Energie per la Mobilità).

Chi crede nell’ibrido, senza però rinunciare all’elettrico, è anche Suzuki: dopo il lancio della nuova Swift, l’ibrida compatta rinnovata nello stile grazie a un design tutto italiano, nel primo trimestre 2025 arriverà in Italia la prima full electric della casa giapponese, per ora denominata eVX.  Sempre l’anno prossimo, in occasione dell’Expo di Osaka, verrà presentata la prima auto volante a due posti, realizzata grazie ad un accordo con SkyDrive - sottolinea Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia.

Le nuove sfide dell'automotive

Si svolgerà a Modena dal 2 al 5 maggio la sesta edizione del Motor Valley Fest, il grande festival a cielo aperto dedicato agli appassionati di motori. L’evento sarà anche l’occasione per una tavola rotonda sulle nuove sfide, sulle trasformazioni in atto nel settore e sui percorsi formativi per i talenti di domani – commenta Claudio Domenicali, presidente Associazione Motor Valley Development.

Tra i temi in discussione a Modena ci sarà anche la mobilità sostenibile, dove uno degli ostacoli alla diffusione dell’elettrico in Italia continua ad essere il costo elevato dei veicoli. Per rendere maggiormente accessibili le vetture elettriche in attesa dell’entrata in vigore dei nuovi incentivi, Citroën propone la formula Elettrico Sociale, caratterizzata da canoni flessibili, tasso agevolato e wall box gratuito per la ricarica domestica. Un esempio di auto accessibile di successo è Ami, la piccolissima city car disponibile in diverse varianti e ora personalizzabile anche dai clienti – spiega Alessandro Musumeci, Marketing Director di Citroën Italia. Tra le novità annunciate dalla casa francese c’è anche la nuova versione del suv C3 Aircross, ora in grado di accogliere fino a 7 passeggeri.

Servizi digitali e micromobilità nel futuro dell’automotive

Le innovazioni tecnologiche legate all’automotive stanno spostando il baricentro dall’hardware al software, dal veicolo alla piattaforma attorno alla quale lo stesso viene costruito. I servizi digitali rivestono un’importanza fondamentale anche nella scelta del tipo di mobilità e nella personalizzazione dell’esperienza di guida e nei prossimi anni l’intelligenza artificiale comporterà un ripensamento dell’intera filiera, finalizzato a ridurre i costi e accelerare la produzione – spiega Teodoro Lio, Responsabile mercato Consumer & Manufacturing di Accenture.

Distribuita dal gruppo Koelliker, storico importatore di brand asiatici in Italia, dopo una breve assenza torna in Italia Mitsubishi, che presenta due importanti novità: la monovolume Colt e il suv Asx. Un settore in continua crescita è quello della micromobilità sostenibile, per il quale proponiamo la Microlino, una piccola citycar elettrica a due posti interamente made in Italy, che unisce un look retro accattivante ad una tecnologia all’avanguardia – commenta Giuseppe Lovascio, Chief Strategic Officer di Koelliker.

Evoluzioni nel mondo auto

Un recente chiarimento dell’Agenzia delle Entrate precisa che i servizi di mobilità sostenibile, concessi ai dipendenti nell’ambito del welfare aziendale per il tragitto casa-lavoro-casa, avendo finalità di utilità sociale non concorrono a formare reddito di lavoro dipendente e rientrano quindi nell’esenzione dall’Irpef. L’Agenzia chiarisce inoltre che è oggi possibile portare in detrazione il costo dell’energia elettrica ricaricata tramite rete domestica - spiega Stefano Sirocchi, Consulente Automotive ed Esperto del Sole 24 Ore.

Si inseriscono nel percorso di mobilità sostenibile anche i due nuove suv annunciati da Cupra per la seconda metà di quest’anno, l’ibrida plug-in Terramar e l’elettrica Tavascan. L’azienda spagnola del gruppo Volkswagen presenta anche due nuove versioni della Formentor, pensate per offrire un alto contenuto tecnologico e di design all’iconico suv sportivo compatto. In particolare la Impulse include tutte le dotazioni di serie più richieste, mentre la speciale Tribe edition si arricchisce della motorizzazione ibrida 1.4 – commenta Pierantonio Vianello, Brand Director per l’Italia di Cupra.

La sfide dell’Europa per il futuro dell’automotive

Nel mondo dell’automotive i cambiamenti in atto nel settore produttivo incidono anche su quello della distribuzione, dove la normativa europea prevede anche un possibile passaggio del dealer da concessionario ad agenzia. Una trasformazione che al momento procede in modo sporadico, poiché dal settore emergono i timori che il nuovo modello possa rivelarsi inadeguato nel garantire un servizio personalizzato e di buon livello - afferma Massimo Artusi, neopresidente di Federauto.  

In un mercato come quello dell’automotive sempre più dipendente dalla Cina per le materie prime, mentre gli Stati Uniti incentivano la produzione locale, l’Europa si limita ad emanare nuove regole. Da questa considerazione parte la Lettera all’Europa che, in vista delle prossime elezioni, il ceo del gruppo Renault Luca De Meo ha inviato ai protagonisti della vita politica europea. 

Reduce dal successo della monovolume Scenic, da poco proclamata Car of the Year, la casa francese si prepara anche in Italia ad una serie di lanci, compresi quelli delle versioni elettriche delle iconiche Renault 5 e Renault 4 – racconta Raffaele Fusilli, AD di Renault Italia.

Smart road ed elettrico nel futuro della mobilità

Dal 2018 un decreto emanato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti regola la sperimentazione delle cosiddette ‘smart road’, strade che grazie alle nuove tecnologie possono dialogare con gli utenti a bordo delle vetture. Gli standard sono già stati definiti e alcuni tratti stradali e autostradali hanno già terminato la fase sperimentale e hanno fatto le dovute verifiche, ma visti i ritardi causati dalla pandemia è necessario adeguare l’aspetto normativo alle evoluzioni tecnologiche che nel frattempo sono sopraggiunte - commenta Vito Mauro, componente dell'Osservatorio Tecnico Nazionale Smart Road del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. 

Guarda al futuro anche Mercedes-Benz, da tempo ormai votata all’elettrico e dotata di una gamma di 10 veicoli full electric. Nel percorso verso la mobilità sostenibile l’elettrico è la tecnologia più avanzata, sicura e accessibile, ma soprattutto gradita dagli automobilisti - afferma Marc Langenbrinck, nuovo CEO di Mercedes Benz Italia. In attesa di avere una rete di infrastrutture adeguata è importante puntare sull’autonomia dei veicoli, come dimostra l’imminente lancio della nuova  EQXX, che arriverà a 1.200 chilometri di autonomia su strada - conclude Langenbrick.

Le nuove regole della strada

Sospensione breve della patente per chi guida con il cellulare in mano ed estensione da uno a tre anni delle restrizioni previste per i neopatentati, che però potranno accedere ad una gamma più ampia di veicoli: sono queste alcune delle novità che verranno introdotte dal nuovo Codice della strada. Per aiutare gli automobilisti a familiarizzare con le novità, presso alcune scuole guida verranno predisposti appositi corsi di formazione - spiega Alfredo Boenzi, segretario nazionale autoscuole Unasca. 

Ford prosegue nel suo percorso verso l’elettrificazione rinnovando la propria gamma, come dimostra il lancio dei nuovi modelli di Kuga e Puma, il nuovo look del multispazio Tourneo Courier e una rinnovata linea di veicoli commerciali. Per contribuire ad un’effettiva crescita dell’elettrico in Italia, è importante però da una parte estendere gli incentivi a qualunque fascia di prezzo, dall’altra adoperarsi affinché il programma di incentivazione diventi stabile, in modo da permettere una pianificazione su larga scala - commenta Fabrizio Faltoni, Managing Director di Ford Italia.

Sostenibilità dalle citycar ai veicoli industriali

La mobilità green da tempo coinvolge anche i veicoli industriali, come dimostra l’impegno di FPT industrial nella produzione di motori e propulsori sostenibili per il trasporto pesante. Un impegno che si concretizza soprattutto nel nuovo polo industriale ePowertrain di Torino, un ecosistema a zero emissioni alimentato da energie rinnovabili – commenta Daniele Pozzo, responsabile marketing e Portfolio Prodotto di FPT Industrial. 

Il percorso verso le zero emissioni fa parte anche del progetto di Smart, che dopo il  successo della #1 propone la nuova Smart #3, un crossover-coupé full electric, più grande e sportivo rispetto al modello precedente, mentre si sta già lavorando su #5 e si pensa ad una due posti stile ForTwo. In attesa dell’entrata in vigore dei nuovi Ecobonus, per i modelli in produzione proponiamo una superincentivazione - spiega Lucio Tropea, ceo di Smart Italia.

Sostenibilità e versatilità tra noleggio e nuove proposte

Anche l’inizio del nuovo anno vede una crescita a doppia cifra del settore noleggio auto in Italia, con una netta prevalenza del noleggio a lungo termine - secondo i dati forniti da Unrae. L’estensione degli incentivi, quando entrerà in vigore, offrirà un sostegno importante ad un settore che costituisce un tassello importante nel rinnovamento sostenibile del nostro parco macchine - dichiara Andrea Cardinali, Direttore Generale di Unrae. 

Sostenibilità e versatilità sono al centro della strategia di MG Motor, che da una parte conferma la propria vocazione elettrica con il lancio della supersportiva Cyberster, il cui arrivo è previsto per settembre, dall’altra cerca di andare incontro alle diverse esigenze di mercato della propria clientela internazionale. Una versatilità che si esprime con il lancio della MG 3+, full hybrid e accessibile, dove il + si riferisce alle prestazioni e all’elevata autonomia della batteria - commenta Andrea Bartolomeo, country manager per l’Italia di MG Motor.

Elettrico e noleggio nel percorso verso la sostenibilità

In questo periodo di incertezza nel percorso verso la sostenibilità nell’automotive, il mondo del noleggio può rappresentare la porta di accesso per l’elettrico. La crescita del mercato elettrico deve avvenire però in modo consapevole e strutturale, offrendo prodotti e servizi che possano permettere una facile accessibilità al cliente - spiega Dario Casiraghi, Direttore Generale di Arval Italia. 

Tra le alternative all’elettrico nella transizione energetica c’è anche il Gpl, al quale ha sempre dimostrato di credere Dacia, che oggi si presenta con un cambio nel logo per accompagnare la nuova identità del brand, dove accessibilità ed essenzialità vanno di pari passo con prestazioni e piacere di guida. Il nuovo approccio si chiama eco-smart, una tecnologia rispettosa dell’ambiente che permette al cliente di contenere i costi di gestione mantenendo però la propria mobilità individuale - sottolinea Giulio Marc D’Alberton, communication manager di Dacia.

Auto: nuove esperienze a bordo

Una delle novità più interessanti dei nuovi ecoincentivi auto è l’inclusione al 100% del noleggio, un settore che in Italia è in continua espansione, al punto che ormai un terzo delle nuove immatricolazioni è destinato a forme alternative al possesso. Molto positivo in tema di sostenibilità è anche il progetto del leasing sociale, che permetterà alle famiglie a basso reddito di accedere al noleggio a lungo termine di veicoli ecologici e sicuri - commenta Alberto Viano, Presidente di Aniasa. 

Trasformare le concessionarie in punti di incontro per la clientela, riprogettando gli spazi per offrire un’esperienza diretta e personalizzata: è l’obiettivo portato avanti da Porsche con i Destination Porsche e l’Experience Center da poco aperto in Franciacorta. Le nuove esperienze di vendita vanno di pari passo con il nostro progetto di mobilità sostenibile, che per quest’anno prevede il lancio delle versioni elettrificate di Panamera, Taycan e Macan - spiega Pietro Innocenti ceo di Porsche Italia.

Auto e fiducia nel brand

Gli italiani scelgono un’automobile tenendo conto della rispettabilità del marchio e della fiducia che ripongono in esso: è questo uno dei dati principali emersi da una recente survey. “La fiducia si basa su elementi molto concreti, come durata, qualità, affidabilità, il che può dare un’indicazione molto precisa ai brand europei per stabilire un livello di ingresso ai costruttori cinesi” - dichiara Massimo Ghenzer, Presidente di Aretè.

E dalla Cina si passa alla Corea con Kia che nel 2023 ha conosciuto un buon consolidamento in tutti i segmenti e canali di mercato. Guardando avanti al 2024 e al futuro il brand ha le idee chiare: “Kia vende in più di 150 Paesi nel mondo, con scadenze per l’elettrificazione differenziate, e continuerà a produrre auto tradizionali con un livello di ibridizzazione crescente” e con tecnologie per la sicurezza sempre più evolute - afferma Giuseppe Bitti, amministratore delegato di Kia Italia.

La strada del futuro

Il 70% del traffico autostradale in Italia si concentra sui 23 assi principali, che avendo ormai raggiunto un livello di saturazione, necessitano di importanti opere di allargamento e manutenzione. La mobilità del futuro dovrà però necessariamente avvalersi anche di opere di ammodernamento e digitalizzazione finalizzate alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale - spiega Roberto Tomasi (nella foto), AD di Autostrade per l’Italia.

Premiata come Auto d’Europa 2024, la Jeep Avenger si inserisce nel progetto di elettrificazione portato avanti dal marchio del gruppo Stellantis. Un percorso che proseguirà con il restyling in versione 4xe dei nostri modelli iconici Compass, Wrangler e Renegade e con l’arrivo, previsto per i primi mesi del prossimo anno, della Jeep Wagoneer S, un suv 100% elettrico - sottolinea Novella Varzi, Country Manager per l'Italia di Jeep.

L’auto intelligente

La Gen-Ai, l’intelligenza artificiale in grado di generare nuovi  contenuti, trova sempre più spazio nel settore automotive - come emerge da una recente ricerca realizzata da McKinsey. Grazie alla Gen-Ai ad esempio, è già possibile migliorare l’esperienza di guida tramite assistenti virtuali personalizzati e aumentare il rendimento sia nel settore produttivo sia nel marketing - commenta Michele Bertoncello, partner di McKinsey.

Nell’anno dell’addio definitivo al Diesel, Volvo si prepara a lanciare sul mercato due nuove vetture full electric, il Suv compatto EX30 e l’ammiraglia EX90. Il progetto di sostenibilità della casa svedese si sviluppa anche attraverso la rete Powerstop, che prevede l'installazione di stazioni di ricarica ultrafast presso le concessionarie situate in prossimità delle principali uscite autostradali - spiega Michele Crisci, Presidente e AD di Volvo Car Italia.

Auto: tra Oriente ed Occidente

La Cina è oggi il primo produttore al mondo di autovetture e può contare su un forte vantaggio rispetto all’Europa nel percorso di elettrificazione, oltre che su una leadership nella produzione di batterie. Un vantaggio legato soprattutto al fatto che si tratta di un’industria relativamente giovane, quindi nativa digitale e non legata alle tradizioni - spiega Giuliano Noci, professore di Strategy & Marketing presso il Politecnico di Milano e Prorettore del Polo territoriale cinese.

In attesa del lancio della Q6 e-tron, prima vettura del gruppo prodotta su una piattaforma nativa elettrica, Audi chiude il 2023 confermandosi leader nel segmento premium per il quindicesimo anno consecutivo. Nei prossimi due anni prevediamo di introdurre sul mercato dieci nuovi modelli elettrici, ma l’attuale fase di normalizzazione del settore nel nostro paese dipende da un piano di incentivazioni strutturali che possa contribuire al rinnovamento del parco veicolare - commenta Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia.

Il futuro dell’auto tra incentivi e tecnologie

Per favorire il ricambio del parco circolante è necessario arrivare al target di 1 milione di autoveicoli leggeri prodotti nel nostro Paese: è quanto emerge dal recente Tavolo Sviluppo Automotive organizzato da Anfia. Obiettivo che si può raggiungere rafforzando le misure di sostegno alle vendite di auto elettriche e promuovendo le attività di ricerca e sviluppo - commenta Gianmarco Giorda, direttore generale di Anfia.

L’impegno verso un futuro sostenibile è stato evidenziato anche da Hyundai nel corso del recente Consumer Electronics Show di Las Vegas.  Con lo slogan ‘Ease every way’ abbiamo voluto definire il nostro obiettivo di semplificare la vita quotidiana delle persone attraverso i software e l’intelligenza artificiale e il sostegno all’elettrificazione e all’idrogeno - commenta Andrea Crespi, presidente di Hyundai Italia.

Percorso verso la sostenibilità sempre più multitecnologico

Nel 2023 la domanda petrolifera mondiale ha continuato il suo trend di crescita, soprattutto nei paesi in via di sviluppo: è quanto emerge dal Preconsuntivo Petrolifero presentato nei giorni scorsi da Unem, l’Unione energie per la mobilità. In Italia il parco circolante si sta lentamente rinnovando, anche se al momento vengono privilegiate soprattutto vetture ibride e biocarburanti – spiega Gianni Murano, presidente di Unem.

L’approccio multitecnologico rimane alla base del percorso di BMW verso la sostenibilità. La fase di transizione verso l’elettrico non va affrontata in modo dogmatico ma pragmatico, partendo dal principio che tutte le tecnologie, incluso l’idrogeno, possono essere utili a decarbonizzare, purché siano efficienti - spiega Massimiliano Di Silvestre, presidente e ad di BMW Italia.

Auto, valori in crescita

L’inizio di un anno nuovo è sempre l’occasione per fare un bilancio di quello appena passato. Nel 2023, oltre all’aumento delle immatricolazioni, il mondo dell’auto ha fatto registrare anche un sensibile aumento dei prezzi di listino. Un fenomeno che ha diverse cause, tra cui anche un cambio di paradigma della scelta del segmento - dichiara Gianluca Di Loreto, partner di Bain & Company.

Sta riflettendo bene sui segmenti anche Mercedes-Benz, che sebbene continui ad offrire vetture “entry level” sta riposizionando il suo brand sempre più oltre il premium, verso il segmento del luxury. Dopo il successo del 2023, trainato da modelli come GLA, il marchio tedesco è ora pronto a misurarsi con il 2024 - afferma Maurizio Zaccaria, Direttore Vendite di Mercedes-Benz Italia.

Il 2023 dell’auto elettrica

Negli ultimi giorni dell’anno, il bilancio sull’elettrificazione del Paese si fa ancora più necessario. La domanda di auto elettriche scarseggia, mentre gli obiettivi di sostenibilità si fanno sempre più incalzanti. Ma mentre sul fronte immatricolazioni di auto a batteria è fanalino di coda in Europa, per quanto riguarda l’infrastrutturazione l’Italia è addirittura più avanti di altri Paesi - afferma Francesco Naso, segretario generale di Motus-E.

Di elettrico ne sa molto Polestar, il marchio svedese che ha incentrato la sua offerta sulle vetture EV, sul design e sulle tecnologie all'avanguardia. Con un occhio sempre attento alle performance, il brand ha le idee molto chiare anche sul suo percorso di sostenibilità, inteso come assenza di emissioni in tutto il ciclo di vita del veicolo - dichiara Alexander Lutz, AD di Polestar Italia.

Sostenibilità e sicurezza per l’auto del futuro

Il parco auto circolante in Italia continua ad essere uno dei più vecchi in Europa, con conseguenti ripercussioni sia sull’inquinamento ambientale sia sulla sicurezza - come è emerso dalla recente Conferenza del Traffico e della Circolazione intitolata “L’auto di domani: sicura, sostenibile, accessibile”. Considerato che per legge tutte le auto nuove vendute a partire da luglio 2024 dovranno esser dotate di dispositivi di aiuto alla guida, è importante che, partendo dalle scuole guida, le prossime generazioni di automobilisti siano in grado di conoscere e utilizzare correttamente queste tecnologie - commenta Ennio Cascetta, presidente del comitato scientifico Fondazione Caracciolo guida autonoma e sicurezza. 

Oltre che dotate di nuove tecnologie e di guida assistita, le auto del futuro daranno soprattutto elettriche. Il Gruppo DR, presente sul mercato con i marchi DR, Evo e Sportequipe, si prepara ad affrontare la sfida dell’elettrico, ma senza trascurare il settore endotermico. In Italia i tempi non sono ancora maturi per produrre auto elettriche di grossa cilindrata a basso costo, per cui al momento stiamo puntando soprattutto sulle city car e sulle vetture più accessibili - dichiara Massimo Di Risio, presidente del Gruppo DR.

Auto: le scelte degli italiani

Il noleggio convince sempre di più gli italiani. In un clima di incertezza sulle motorizzazioni da scegliere, infatti, gli automobilisti del Bel Paese sono sempre più inclini a una “prova” della vettura tramite noleggio, avvicinandosi gradualmente anche ai servizi in abbonamento - come sottolinea Alberto Viano, presidente di Aniasa. 

Sul fronte brand, sono invece minori le incertezze sulle motorizzazioni: Audi prosegue nel suo obiettivo di produrre solo auto a batteria già dal 2026, ma guarda anche molto alle esigenze del cliente, particolarmente vicino all’ibrido - commenta Fabrizio Longo, brand director di Audi Italia.

Gli adeguamenti necessari per la transizione energetica

Storica capitale dell’auto italiana, la città di Torino conserva ancora oggi una presenza significativa nel settore della componentistica e nelle attività di supporto all’automotive. Una parte significativa del tessuto produttivo si sta già orientando verso la transizione energetica, ma per rispondere alla sfida è necessaria un’adeguata politica industriale nazionale - spiega Dario Gallina, presidente della Camera di Commercio di Torino.

Una sfida che Volvo ha da tempo adottato, con l’obiettivo dichiarato di arrivare a produrre solo auto elettriche dal 2030 e raggiungere la carbon neutrality nel 2040.

In un mercato come quello del sud Europa, dove l’elettrico stenta a decollare, è importante includere nella gamma modelli accessibili che permettano a fasce più ampie di utenti di avvicinarsi alle alimentazioni sostenibili, come ad esempio il nuovo suv elettrico compatto EX30 - dichiara Michele Crisci, managing director di Volvo Cars Italia.

Elettrico e soluzioni alternative nel processo di decarbonizzazione

Puntare solo sull’elettrico nell’attuale processo di transizione energetica può avere ripercussioni negative sulla nostra economia: è quanto emerso nel recente congresso internazionale Energy, Environment and Digital Transition, organizzato da AIDIC, l’Associazione Italiana di Ingegneria Chimica, che si è svolto nei giorni scorsi a Palermo.

Sarebbe opportuno invece arrivare alla decarbonizzazione utilizzando tutte le soluzioni alternative e tutte le tecnologie attualmente disponibili - commenta Giuseppe Ricci (nella foto), presidente di AIDIC. 

Anche il percorso verso le zero emissioni messo in atto da Hyundai punta per ora solo in parte sull'elettrico, che occupa circa il 30 % della produzione, ma senza dimenticare il design. La casa sudcoreana, che si prepara a lanciare sul mercato le versioni full hybrid di Tucson, Kona e Santa Fè, ha dato vita infatti alla nuova divisione Global Design, dedicata sia alla progettazione di veicoli full electric sia alle forme future di mobilità, come la robotica e la mobilità aerea avanzata - commenta Andrea Crespi, Presidente di Hyundai Italia.

Industria europea dell’auto tra adeguamenti normativi e competitività

L’eccesso di norme che arrivano dall’Unione europea in tema di automotive, soprattutto nel dibattito su Euro 7 e sullo stop all’endotermico, rischia di soffocare le aziende. È quanto ha dichiarato qualche mese fa Roberto Vavassori, presidente di Anfia, che ha invocato uno “stop alla bulimia normativa”. Le norme che arrivano dall’Europa non tengono conto infatti della necessità, da parte della filiera europea dell’auto, di rimanere competitiva - continua Vavassori.

 Anche Cupra si inserisce nell’obiettivo europeo di arrivare a zero emissioni, annunciando il lancio, per il primo trimestre del prossimo anno, della Tavascan, il primo suv full electric della casa spagnola. Il nostro obiettivo rimane sempre quello di diventare un punto di riferimento per i giovani, intercettando i loro valori e il loro desiderio di coniugare tecnologia e performance - commenta Pierantonio Vianello, brand director di Cupra Italia.

Servizi del futuro e sportività del passato

Anche il mondo della post vendita deve adeguarsi ai cambiamenti che stanno avvenendo nell’automotive. In particolare il settore delle carrozzerie dovrebbe orientarsi verso un nuovo modello di business multiservice in grado di offrire competenze e servizi a 360 gradi - spiega Paolo Saluto, docente di economia e organizzazione di impresa al politecnico di Torino.

Costruire il futuro senza dimenticare le proprie radici: è la missione di Alfa Romeo, che ha scelto il palcoscenico del recente salone Auto e Moto d’Epoca di Bologna per presentare la nuova supersportiva 33 Stradale, derivata dalla storica Tipo 33 del 1967 e prodotta in 33 esemplari, subito andati esauriti. Il salone è stato anche l’occasione per celebrare i 60 anni della Julia Sprint  GT, i 30 anni della 155 V6 e 10 anni della 4C, in un contesto dove la tecnologia del futuro affonda le radici nella sportività del passato – spiega Jean-Philippe Imparato, ceo di Alfa Romeo.

Passato, presente e futuro dell'auto

Con Eugenio Blasetti, responsabile Press Relations di Mercedes-Benz Italia e Fabio Bertolotti, presidente di Assogomma

Dal  prossimo 15 novembre e fino al 15 aprile sarà in vigore l'obbligo degli pneumatici invernali o delle catene da neve a bordo del veicolo. La legge prevede anche la possibilità di cambiarle un mese prima e di toglierle un mese dopo, per cui è opportuno iniziare a pensarci appena le temperature scendono sotto i 7 gradi, facendo molta attenzione ad acquistare prodotti autentici e omologati, provvisti del simbolo M+S – commenta Fabio Bertolotti, presidente di Assogomma. 

Il mondo dell’automotive è proiettato verso il futuro ma non dimentica il suo passato, come dimostra il successo del recente salone Auto e moto d’epoca di Bologna, durante il quale Mercedes-Benz ha presentato la sua ultima coupé, la CLE. Sportiva ma dotata di tutte le ultime innovazioni tecnologiche, la CLE prende il posto delle omologhe versioni di Classe C e Classe E ed è disponibile in diverse motorizzazioni: benzina, diesel e ibrida – come racconta Eugenio Blasetti, responsabile Press Relations di Mercedes-Benz Italia.

Sicurezza, tecnologia e approcci multisoluzione

La ripresa della mobilità ha riportato ormai il numero degli incidenti stradali a livelli prepandemici, una tendenza che rende sempre più importante intervenire a livello informativo. Si inserisce in questa direzione il progetto Sicurezza on the road, realizzato da Croce Rossa Italiana in collaborazione con Bridgestone, giunto ormai alla seconda fase. Rivolto soprattutto a giovani e giovanissimi, il progetto prevede campi estivi e toolkit informativi per diffondere la cultura della sicurezza stradale nel nostro Paese - spiega Edoardo Italia, Vicepresidente e Rappresentante dei Giovani della Croce Rossa Italiana.

Offrire una gamma interamente elettrificata entro il 2030: è l’obiettivo di Mazda per la neutralità tecnologica. Da una parte è importante superare le difficoltà che rallentano la diffusione dell’elettrico in Italia, come dimostra il lancio del nuovo crossover MX30 R-EV, una plug-in ibrida senza ansia da ricarica grazie alla presenza di un piccolo motore rotativo a benzina tramite il quale è possibile ricaricare il motore elettrico in caso di necessità. Dall’altra è opportuno contribuire al processo di decarbonizzazione attraverso una molteplicità di soluzioni, che non escludano la ricerca e sviluppo di motori a combustione interna virtuosi e con livelli di elettrificazione progressiva - commenta Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Italia.

Sicurezza stradale e sostenibilità su due ruote

Anche se il numero degli incidenti stradali ha registrato una leggera flessione rispetto al periodo prepandemico, gli obiettivi fissati a livello europeo di arrivare al dimezzamento delle vittime della strada nel 2030 e all’azzeramento nel 2050 sono ancora lontani. Oggi la causa principale degli incidenti non è più la velocità ma la distrazione, causata spesso dalla facilità di guida dei nuovi veicoli - spiega Filiberto Mastrapasqua, direttore del Servizio Polizia Stradale.

Il processo di elettrificazione e di sostenibilità non riguarda solo le auto, ma coinvolge sempre di più anche il mondo delle due ruote, come dimostra l’impegno di Yamaha per arrivare a una sostenibilità del 100% entro il 2050. Il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione non comporta solo l’elettrificazione della gamma di scooter e l’imminente lancio di una nuova e-bike, ma riguarda tutte le fasi di produzione - commenta Andrea Colombi, country manager Yamaha Motor Italia.

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