Italian Indie - Impara dagli imprenditori di successo


Tags (categorie): Economia, Carriere
[ Aggiungi la tua categoria (tag) ]

Una serie di interviste a italiani che hanno creato un business e hanno conquistato l'indipendenza.
Samuele Onelia conduce il podcast con l'obiettivo di capire quali strategie permettono a un'impresa di avere successo.
Autore: Samuele Onelia
Ultimo episodio: 27/06/16 8:28
Aggiornamento: 04/11/23 6:43 (Aggiorna adesso)
Come Spreaker è arrivato ad avere 6,5 milioni di utenti

L’ospite di questa puntata è Francesco Baschieri, cofondatore di Spreaker.com, una piattaforma che permette agli utenti di registrare e condividere il proprio podcast, anche in diretta streaming.

La startup è stata fondata nel 2010, un momento difficile per lanciare una piattaforma per il podcasting, visto che iTunes svolgeva già un ruolo simile dal 2005 e gli ascolti dei podcast sembravano essere fermi se non in declino. Tuttavia, nonostante le difficoltà iniziali nel trovare i fondi necessari, Spreaker si è rivelato un progetto vincente conquistando un ampio numero di utenti già nella fase beta, così da convincere poi gli investitori a finanziare l’impresa.

Nell’intervista Francesco racconta, oltre alle sue numerose esperienze imprenditoriali passate, quali strumenti e strategie sono state impiegate per permettere a Spreaker di raggiungere i 6,5 milioni di utenti attivi mensili e 1,5 milioni di fatturato annuale.

Note complete: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ francesco-baschieri/

Sponsor

Lo sponsor di questo episodio è Raffaele Gaito e il suo corso: Linkedin: migliora il tuo profilo e ottieni risultati SUBITO.

Se vuoi migliorare il tuo profilo Linkedin, Raffaele ha riservato uno sconto del 10% per gli ascoltatori di Italian Indie che vogliono acquistare questo corso.

All’interno delle 16 lezioni imparerai a:

  • ottimizzare e completare il tuo profilo LinkedIn
  • fruttare al meglio tutte le sezioni messe a disposizione da LinkedIn
  • curare i dettagli a cui pochi fanno attenzione per emergere tra milioni di utenti
  • dare risalto alle cose veramente importanti e tralasciare il resto
  • organizzare i contenuti in maniera ottimizzata
  • capire cosa scrivere in ogni sezione del profilo, prendendo spunto da profili “famosi”

Clicca qui e guarda gratis le prime 4 lezioni: http://raffaele.link/ italianindie

Come creare da zero una community internazionale di designer

Federico Schiano di Pepe è il cofondatore di Cocontest, una piattaforma online che permette ai clienti di interfacciarsi con designer da tutto il mondo per consulenze sulla progettazione o il rinnovamento della propria casa. Il meccanismo è semplice: si lancia una gara fissando il prezzo che si è disposti a pagare, il tempo entro cui si vogliono ricevere i progetti e i designers iscritti al sito possono rispondere all'annuncio presentando le loro soluzioni.

Federico è partito da zero, senza fondi, senza clienti e, inizialmente, senza neanche i designer da contattare per avviare il sito. Nell’intervista racconta quindi come è riuscito a convincere finanziatori italiani ed americani a credere nel suo progetto, come è riuscito a trovare i professionisti da fare iscrivere alla piattaforma (che hanno oggi raggiunto il numero di 35'000), quali canali ha utilizzato per attrarre clienti e quali sono stati i più efficaci.

NOTE COMPLETE: http://italianindie.com/ podcast/ federico-schiano-di-pepe/

SPONSOR
Lo sponsor di questo episodio è Wp-Ok.it

Wp-Ok.it è il servizio di assistenza professionale e rapido per WordPress.
Ti permette di dormire sonni tranquilli ed avere un esperto a tua disposizione per ogni modifica al sito.

Se vuoi testare il servizio puoi avere accesso con uno sconto del 50%.

Lo sconto è valido per il primo mese di abbonamento al servizio o per un ticket che permette di richiedere una modifica o la risoluzione di un problema.

 

Come rialzarsi quando ti senti sconfitto - con Paolo Privitera, ep 138

Paolo Privitera inizia la sua carriera imprenditoriale fondando
Digitix nel '96, una società che forniva consulenze ad aziende
vicentine per lo sviluppo di siti web. Nonostante il business
procedesse bene, Paolo non è soddisfatto dell'ambiente e nel 2002
decide di intraprendere un viaggio negli Stati Uniti di 3 mesi, che
per una serie di eventi verrà poi prolungato ad oltranza.


Nel 2009 fonda a San Francisco la società Doochoo, con cui
implementa la piattaforma pick1.com: un sistema innovativo che
permette alle aziende di raccogliere grandi moli di dati sui
rispondenti a surveys (consultando profili social, preferenze
espresse in passato etc.), analizzarli e poi utilizzarli per
campagne di marketing mirate.


Nell’intervista Paolo racconta tutte le difficoltà che ha
incontrato in questi anni, spiegando come è riuscito a superare
anche le situazioni peggiori in cui sembrava non esserci via
d’uscita, raddoppiando ogni anno il fatturato dell’azienda e
portandola a collaborare con multinazionali del calibro di Toyota e
Ikea.


 


NOTE ALL'EPISODIO: http://italianindie.com/ ?p=7085 


 


SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Wp-Ok.it


Wp-Ok.it è il
servizio di assistenza professionale e rapido per WordPress.

Ti permette di dormire sonni tranquilli ed avere un esperto a tua
disposizione per ogni modifica al sito.


Se vuoi testare il servizio puoi avere accesso con uno sconto
del 50%.


Lo sconto è valido per il primo mese di abbonamento al servizio
o per un ticket che permette di richiedere una modifica o la
risoluzione di un problema.

Dario Vignali e l'Elemento Essenziale per un Blog di Successo

Dario Vignali, già ospite di Italian Indie circa due anni fa, è un blogger, business designer ed esperto di web marketing; ha lanciato il suo blog nel 2013 e ci aveva precedentemente raccontato come era riuscito a monetizzarlo in solo 6 mesi.


Nel tempo trascorso sono cresciute le cifre in gioco grazie al lancio di nuovi prodotti e progetti vincenti.


In questa nuova puntata Dario spiega come il suo business si è evoluto, rivelando quali sono i metodi che ha trovato più efficaci per aumentare i profitti ottenuti: come utilizzare le affiliazioni e quanto possono portare, qual è meglio vendere tra ebook e corsi... e ovviamente qual è l'Elemento Essenziale per un blog di successo.


 


NOTE e APPROFONDIMENTI: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ dario-vignali-intervista/ ?


 


SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Mob.is.it.


Mob.is.it ti permette di creare e rivendere app e siti mobile anche se hai zero competenze tecniche.


Puoi testare la piattaforma gratuitamente.
Quando vorrai vendere il tuo primo sito (o app) sfrutta il codice sconto SAMU per avere uno sconto del 10% sull'abbonamento.

Come vendere abiti su misura online - ep. 136

Comprare un abito su misura non è una cosa facile: bisogna innanzi  tutto trovare un sarto affidabile e capace,  prendere un appuntamento per le misure e la scelta delle specifiche, tornare in un secondo momento per ritirare l'abito.


Per semplificare questo processo, Simone Maggi e Riccardo Schiavotto hanno deciso di fondare Lanieri, una start-up che mette l'acquisto di capi su misura a portata di click, digitalizzando tutti i passi della procedura, dal prendere le misure (attraverso videotutorial) alla scelta dei tessuti e dei dettagli.


Nell'episodio Simone racconterà le principali difficoltà incontrate nei primi passi dell'azienda, spiegando le strategie e le intuizioni, soprattutto dal punto di vista del marketing, che hanno permesso di superarle fino a sfiorare nel 2015 il milione di euro di fatturato.


NOTE COMPLETE: http://italianindie.com/ podcast/ simone-maggi/


 


SPONSOR
Lo sponsor di questo episodio è Mob.is.it.


Mob.is.it ti permette di creare e rivendere app e siti mobile anche se hai zero competenze tecniche.


Puoi testare la piattaforma gratuitamente.
Quando vorrai vendere il tuo primo sito (o app) sfrutta il codice sconto SAMU per avere uno sconto del 10% sull'abbonamento.

Per creare una società da 20 milioni devi essere un custode, non un proprietario

Nicola Lamberti è il CEO di 7Pixel, il nome della società forse non ti dice nulla, ma probabilmente sei capitato almeno una volta nel loro portale TrovaPrezzi.


Questo aggregatore di prezzi è considerato il leader di settore, ma quando è nato nel 2003 non era niente di innovativo e aveva competitor molto più forti con cui confrontarsi.


In tutti questi anni 7Pixel è riuscita a emergere compiendo scelte etiche ma apparentemente poco business.


La logica alla base per loro è sempre stata la volontà di creare valore per tutto il sistema, prima di pensare al proprio interesse immediato.


Sembra impossibile, eppure 7Pixel è arrivata a essere una società da 20 milioni attiva a livello internazionale.


NOTE COMPLETE su: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ nicola-lamberti/


ATTENZIONE: La qualità audio di questa intervista non è perfetta (anche registrando due volte l'intera puntata non siamo riusciti a eliminare alcuni rumori di fondo).
Ho deciso di pubblicare comunque questo episodio perché l'esperienza e i consigli di Nicola Lamberti sono estremamente validi.


SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Mob.is.it.


Mob.is.it ti permette di creare e rivendere app e siti mobile anche se hai zero competenze tecniche.


Puoi testare la piattaforma gratuitamente.
Quando vorrai vendere il tuo primo sito (o app) sfrutta il codice sconto SAMU per avere uno sconto del 10% sull'abbonamento.

Come una startup diventa una vera azienda

In questa puntata l’ospite è Michel Cohen, fondatore e CEO di DentalPro.
Il progetto è iniziato attorno al 2007-2008 e in questi 10 anni ha attraversato tutte le fasi della vita di un business.


Nell’intervista Michel descrive come ha trovato i capitali con cui lanciare il progetto, le difficoltà iniziali che sembravano condannare al fallimento l’idea, la fase di sviluppo del business e infine il periodo più recente in cui la quota di maggioranza dell’azienda è stata venduta a un fondo d’investimenti americano.


Un’intervista molto interessante che mette in luce l’importante di avere non solo una buona idea, ma anche la personalità giusta per portarla avanti fino in fondo.


NOTE COMPLETE: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ michel-cohen/  


 


SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Mob.is.it.


Mob.is.it ti permette di creare e rivendere app e siti mobile anche se hai zero competenze tecniche.


Puoi testare la piattaforma gratuitamente.
Quando vorrai vendere il tuo primo sito (o app) sfrutta il codice sconto SAMU per avere uno sconto del 10% sull'abbonamento.


 


APPROFONDIMENTO


Ho raccolto i 7 migliori consigli dell'episodio con Michel Cohen nella guida Prendi il Meglio - Michel Cohen, puoi scaricarla a questo indirizzo: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ michel-cohen/  


 

La Differenza tra Imprenditore e Formatore

Davide Colonnello era un giocatore professionista di pallacanestro.
Quando si è reso conto che lo sport lo poteva poteva portare solo fino a un certo punto ha dovuto porsi una domanda difficile.


“Cosa voglio fare con la mia vita?”


Aveva grandi ambizioni, ma non era in grado di concretizzare un percorso per realizzarle.
Mentre lavorava in Inghilterra ha scoperto il trading e grazie a questa passione è nato uno dei primi blog italiani autorevoli nel settore.
La completa trasformazione in imprenditore è arrivata quando grazie al sito internet Davide ha conosciuto il suo primo socio e insieme hanno lanciato il primo progetto business.


Oggi Davide è socio di Classe Quatto che controlla diversi progetti imprenditoriali in settori diversi. Nell’intervista ci siamo focalizzati su due di questi Professione Forex e i giochi Startup e Geniup.


NOTE COMPLETE: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ davide-colonnello/


 


SPONSOR
Lo sponsor di questo episodio è Fatture in Cloud, il software semplice e rapido per generare le tue fatture.


Chiunque all’interno del tuo business si occupi di scrivere le fatture impiegherà pochi secondi per farlo (invece di perdere tempo inutilmente).
Il software inoltre, è accessibile anche dal tuo commercialista che potrà scaricarsi direttamente le tue fatture senza che tu debba portargliele a mano o inviargliele.


Vai al link https:/ / www.fattureincloud.it/ italianindie per testare gratuitamente il servizio per 3 mesi (invece dei soliti 30 giorni), oppure usa il codice sconto ITALIANINDIE al momento dell’iscrizione.


 


APPROFONDIMENTO
Ho raccolto gli 11 migliori consigli di Davide Colonello in una guida: Prendi il Meglio.


Per accedere al contenuto di approfondimento, vai alle note della puntata e iscriviti a Italian Indie: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ davide-colonnello/


 

Da Ascoltatore del Podcast a Imprenditore Online

L'ospite di questa puntata è Alessio Furlan.
L'ho conosciuto nel 2014 quando aveva appena scoperto l'Italian Indie Podcast.


Oltre a presentarsi come nuovo ascoltatore in quella prima mail (che puoi leggere piú sotto) mi raccontava del suo piccolo progetto online con cui fatturava 7.000 € all'anno.


Incoraggiato dalle storie degli imprenditori che sentiva qui su Italian Indie, è riuscito a trasformare la sua passione per la fotografia in un vero business.


Alessio ha portato la sua attività a un utile netto mensile di circa 2.000 € e si trova nella fase di passaggio tra dipendente e indipendente a tutti gli effetti.
In questo episodio spiega tutti i dettagli e i segreti con cui è riuscito a raggiungere questo primo traguardo.


Note all'episodio: http://italianindie.com/ podcast/ italianindie/ alessio-furlan/


SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Fatture in Cloud, il software semplice e rapido per generare le tue fatture.


Chiunque all'interno del tuo business si occupi di scrivere le fatture impiegherà pochi secondi per farlo (invece


di perdere tempo inutilmente).
Il software inoltre, è accessibile anche dal tuo commercialista che potrà scaricarsi direttamente le tue fatture senza che tu debba portargliele a mano o inviargliele.
Vai al link fattureincloud.it/ italianindie per testare gratuitamente il servizio per 3 mesi (invece dei soliti 30 giorni), oppure usa il codice sconto ITALIANINDIE al momento dell'iscrizione.


 

Come AdEspresso è diventato un SaaS da 5 milioni di dollari - con Massimo Chieruzzi, ep. 131

Sempre più imprenditori usano i Facebook Ads per promuovere il loro business. Quando si parla di strumenti utili per gestire le campagne su Facebook, ormai tutti nominano AdEspresso.


Massimo Chieruzzi è il fondatore di questo SaaS (Software-as-a-Service). Nell'intervista spiega come è nato il progetto, come hanno validato l'idea (con qualche foglio di carta e una fiera di settore), e come è stato sviluppato in un business da 5 milioni di dollari.


Note all'episodio: www.italianindie.com/ blog/ massimo-chieruzzi


SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Fatture in Cloud, il software semplice e rapido per generare le tue fatture.


Chiunque all'interno del tuo business si occupi di scrivere le fatture impiegherà pochi secondi per farlo (invece di perdere tempo inutilmente).
Il software inoltre, è accessibile anche dal tuo commercialista che potrà scaricarsi direttamente le tue fatture senza che tu debba portargliele a mano o inviargliele.


Vai al link fattureincloud.it/ italianindie per testare gratuitamente il servizio per 3 mesi (invece dei soliti 30 giorni), oppure usa il codice sconto ITALIANINDIE al momento dell'iscrizione.


BONUS => Facebook Ads Efficaci


Se ti piace l'Italian Indie Podcast e vuoi aiutarmi a farlo scoprire a nuovi ascoltatori Condividi questo episodio. 
Sarai utile a me e a tutti i tuoi amici che voglio conquistare il successo e l'indipendenza.


Per ringraziarti ho realizzato questo contenuto speciale: Facebook Ads Efficaci.


All'interno troverai:



  • la Checklist con i passi necessari per lanciare la prima campagna di Facebook Ads,

  • una serie di post e guide in cui vengono approfonditi le basi della pubblicità su Facebook,

  • articoli con informazioni più avanzate per ottenere il massimo dalle tue campagne di Facebook Ads,

  • 6 casi studio per vedere applicazioni concrete e i risultati che puoi ottenere grazie alla pubblicità su Facebook.


Condividi l'episodio con questo link e accedi al Bonus speciale: http://www.soclock.com/ share.php?uid=7752


Come Diventare Autoefficace e Realizzare i tuoi Obiettivi - con Antonio Panico, ep. 130

Antonio Panico ha iniziato a lavorare come venditore per un importante azienda farmaceutica italiana. Nel tempo ha fatto carriera ed è diventato manager.


La paga ovviamente era buona, ma non era del tutto soddisfatto. Doveva dedicare moltissime ore all'azienda e sentiva di poter realizzare progetti più ambiziosi.


Per questo si è licenziato e ha avviato la sua attività come business coach e autore.
In questo episodio analizziamo come Antonio ha lanciato il suo business indipendente e come agire per conquistare i propri obiettivi. 


Note all'episodio + Procedura per Diventare Autoefficaci: http://www.italianindie.com/ blog/ antonio-panico



SPONSOR


Lo sponsor di questo episodio è Fatture in Cloud, il software semplice e rapido per generare le tue fatture.


Vai al link https:/ / www.fattureincloud.it/ italianindie per testare gratuitamente il servizio per 3 mesi (invece dei soliti 30 giorni), oppure usa il Codice Sconto ITALIANINDIE al momento dell'iscrizione.



Il Corso di Antonio Panico: Strategie per la tua efficacia (https:/ / www.kajabinext.com/ a/ 2oAf8Z3D)


L'obiettivo di questo percorso online è aiutarti ad aumentare la tua autoefficacia. 
A tutti gli amici del Popolo Indie che acquisteranno il corso attraverso questo link affiliato Antonio regalerà la versione cartacea del suo libro Inarrestabile.
Scopri il corso: https:/ / www.kajabinext.com/ a/ 2oAf8Z3D 

Cos'è davvero la PNL, l'episodio che NON volevo registrare - con Marco Cattaneo

Questo è un episodio nato in modo strano.
Inizialmente ero incerto se invitare Marco Cattaneo nel podcast perché il suo business ruota attorno alla PNL e mantengo qualche perplessità al riguardo.


Ho deciso di registrare perché lui ha accettato alcune specifiche condizioni (che spiego nella puntata) ed era un'opportunità per mettermi alla prova come intervistatore.
Dopo aver registrato la puntata l'ho data in ascolto in anteprima ad alcuni ascoltatori, dopo che anche loro mi hanno dato l'ok ho deciso di pubblicarla.


Se vuoi approfondire l'argomento PNL e valutare come questa pratica ha aiutato Marco a conquistare la sua libertà e creare un business questo è l'episodio giusto.


NOTE su: http://www.italianindie.com/ blog/ marco-cattaneo


SPONSOR
Kryva, il servizio di assistenza virtuale di Krisztina Fekecs.


Vai a questa pagina per capire quante ore puoi risparmiare affidandoti al servizio di Kryva e per avere accesso a uno sconto speciale del 20% riservato al Popolo Indie: http://kryva.it/ italianindie/


 

Come creare un Gruppo Mastermind - ep. 129

In questa puntata gli ospiti sono i miei compagni di mastermind.


Il mastermind è un gruppo di imprenditori che si incontra periodicamente per discutere sfide e successi del proprio business, e condividere strategie per migliorare i propri risultati.


Insieme ad Alberto Cabas Vidani, Daniele Virgillito, Giacomo Freddi ed Emanuele Properzi ti spiegheró come puoi creare un gruppo mastermind e quali benefici puó portare al tuo business.


NOTE su: www.italianindie.com/ blog/ come-creare-mastermind 


GUIDA GRATUITA: Da Zero a PODCASTER
Se vuoi creare il tuo podcast questo manuale ti accompagna passo passo. Scaricalo gratuitamente qui: www.italianindie.com/ come-fare-podcast 


SPONSOR
Kryva, il servizio di assistenza virtuale di Krisztina Fekecs.

Vai a questa pagina per capire quante ore puoi risparmiare affidandoti al servizio di Kryva e per avere accesso a uno sconto speciale del 20% riservato al Popolo Indie: kryva.it/ italianindie.


 

Come un giovane hacker ha creato una web agency internazionale - con Francesco de Lorenzi, ep. 128

A 13 anni Francesco de Lorenzi è finito negli schermi della BBC perchè ha creato l'antivirus Kill Sgrunt.
Oggi a poco più di 20 anni ha fondato una web agency attiva a livello internazionale.


In questo episodio spiega come, anche se era giovanissimo, è riuscito a ottenere la fiducia di altri imprenditori e a vendere i servizi della sua azienda in 40 paesi diversi.


Note su www.italianindie.com/ blog/ francesco-de-lorenzi


 

Da 5.000 € a 35.000 € al mese in 90 giorni con Facebook Ads - con Stefano Mini, ep. 127

Stefano Mini è il fondatore del blog di crescita personale Mindcheats.net e del corso IngleseDinamico.net. Aveva già spiegato come era nato il suo business nell'episodio 81 di Italian Indie, ma torna come ospite perché nell'arco di 3 mesi è riuscito ad aumentare il suo fatturato del 700%.
Da 5.000 euro è passato ai 35.000 euro, grazie all'uso strategico di Facebook Ads e di alcuni altri accorgimenti.


Nell'episodio racconta nel dettaglio il suo percorso e ha anche realizzato un tutorial su come creare campagne pubblicitarie con Facebook Ads.


Note all'episodio su: www.italianindie.com/ blog/ stefano-mini
A questa pagina potrai anche iscriverti per accedere al Tutorial su Facebook Ads.

Sponsor della puntata: Kryva.it, il servizio di assistenza virtuale di Krisztina Fekecs

Come usare networking e relazioni per sviluppare un business - con Lucio Caporali, ep.126

Dopo essersi messo alla prova come dirigente in P&G Italia e Bulgari, Lucio Caporali ha deciso di ripartire da zero e iniziare a lavorare sul suo business.


Quando ha lasciato uno stipendio ottimo e sicuro aveva un solo vantaggio, la rete di relazioni che negli anni si era impegnato a costruire e che in seguito ha continuato a coltivare.


Proprio questa attività di networking sono stati alla base dei suoi successi.
In questo episodio Lucio spiega come ha creato e coltivato tutti questi contatti che l'hanno aiutato a sviluppare il suo business.


 


 


Note all'episodio: www.italianindie.com/ blog/ lucio-caporali

Come Franco Grasso ha creato una società per aiutare gli alberghi ad aumentare i profitti - ep. 125

Franco Grasso ha lavorato per anni occupandosi di formazione per il settore alberghiero. Insegnava il controllo di gestione, ma un albergatore gli ha chiesto di sporcarsi le mani e di aiutarlo direttamente ad aumentare le entrate del suo hotel.


Franco Grasso ha accettato la sfida e da lì è nata la sua società e il Revenue Team.
La formazione rimane un elemento centrale dell'attività, ma molto spesso il grosso del lavoro consiste nel rivedere direttamente le strategie commerciali e di gestione degli hotel.


In questo caso studio Franco Grasso spiega come è nata la società e come è arrivata alla soglia dei 2 milioni di fatturato.


 


Note all'episodio: www.italianindie.com/ blog/ franco-grasso

Fatti queste 5 domande prima di lanciare un business online- con Marco Ronco (Ryuichi Sakuma), #124

Come capisci se un progetto ha del potenziale o è destinato al fallimento?


In questa intervista Marco Ronco (alias Ryuichi Sakuma) spiega le 5 domande che lui ritiene fondamentali per capire il potenziale di un'idea.


Non le ha studiate sui libri, ma le ha imparate sulla sua pelle attraverso fallimenti e successi.
Dal primo sito dedicato ai manga che inizialmente non monetizzava in nessun modo fino al suo ultimo corso per SEO che ha incassato più di 60.000 nel primo anno di lancio.


Note all'episodio: www.italianindie.com/ blog/ marco-ronco


 


Sponsor dell'episodio: Kryva, scopri di più su http://kryva.it/ italianindie/

SosTrader, impara a prenderti cura del tuo risparmio - con Pietro di Lorenzo, ep. 123

Paolo Di Lorenzo ha iniziato a occuparsi di borsa quando era all'università.
Durante il boom di internet ha iniziato a guadagnare grazie al trading online, ma si era reso conto che il mercato era drogato e la situazione non poteva durare.
Per questo ha iniziato a condividere i suoi consigli d'investimento attraverso la piattaforma di SOS Trading.
È stato uno dei primi a farlo in Italia e questo gli ha permesso di distinguersi, attirare l'attenzione dei media e di creare un business attorno a questo progetto.



Iscriviti alla newsletter di Italian Indie per restare aggiornato su tutte le novità: www.italianindie.com


Note all'intervista su: www.italianindie.com/ blog/ pietro-di-lorenzo 


 


Condividi questo episodio:



  • Condividi su Facebook


  • Condividi su Twitter

122: Balsamiq, trasparenza totale, pubblicità gratuita e cultura aziendale - con Giacomo Guilizzoni

Dopo aver lavorato per 7 anni a San Francisco per Macromedia (oggi Adobe), Giacomo si è licenziato, è tornato in Italia e ha lanciato Balsamiq Mockups.Si tratta di un programma che semplifica la progettazione di software belli e funzionali. Nelle prime 2 settimane di lancio ha incassato i primi 4.000 dollari. L'azienda oggi è cresciuta in termini di fatturato e personale, ma continua a distinguersi per alcuni elementi peculiari: la trasparenza totale e la ricerca di offrire a ogni dipendente l'opportunità di fare il proprio lavoro dei sogni. 


Note all'episodio: www.italianindie.com/ blog/ giacomo-peldi-guilizzoni

121: Come affrontare 4 anni di fallimenti prima di creare un business a 8 cifre - con Andrea Pucci

Andrea Pucci ha iniziato a produrre contenuti per il web quasi per gioco. Quando si è reso conto che c'era un pubblico e un'opportunità economico per quello che stava facendo si è lanciato nella creazione del portale Multiplayer.


Ha continuato a crederci anche quando l'azienda continuava a restare in perdita (per i primi 4 anni).


Alla fine ha trovato il modo per portare l'azienda in pari e poi farla crescere fino a farla diventare un editore di riferimento in Italia e in Europa.


Note: www.italianindie.com/ blog/ andrea-pucci

I segreti del pioniere del podcasting in Italia - speciale con Franco Solerio

In questo speciale andiamo dietro le quinte di Digitalia.fm.
Un podcast italiano di tecnologia nato nel 2009 che riesce a raggiungere oltre 10.000 ascoltatori e a  monetizzare con un sistema misto di sponsorship e offerte dagli ascoltatori.
Il fondatore Franco Solerio è il pioniere del podcasting in Italia, e racconta la sua esperienza nel dettaglio.


 


Note all'episodio: www.italianindie.com/ blog/ franco-solerio

120: Come Efficacemente è diventato un business a 6 cifre - con Andrea Giuliodori

Andrea Giuliodori ha lanciato il suo blog nel 2008 come un hobby. In questa intervista spiega come quel hobby è diventato un business a 6 cifre.


Oltre a discutere nel dettaglio gli aspetti più tecnici e strategici dietro al principale blog di crescita personale d'Italia, Andrea spiega come ha come gestito il passaggio da lavoratore dipendente a imprenditore, e quali altre sfide sta affrontando per sviluppare la sua attività.


Note: www.italianindie.com/ blog/ andrea-giuliodori-efficacemente

119: Come Fatture in Cloud ha raccolto migliaia di clienti nel suo primo anno di vita - con Daniele Ratti

Daniele Ratti fin da giovanissimo voleva conquistare la sua indipendenza. Come prima strada a testato la realizzazione di app per smartphone. I risultati erano positivi, ma altalenanti.


Mettersi alla prova come imprenditore, però ha messo in luce un problema condiviso da molti professionisti. La fatturazione.
A gennaio 2014 ha lanciato il suo SaaS Fatture in Cloud. Nel primo anno radunato migliaia di clienti, e nel secondo ha avuto la possibilità di finalizzare un'exit vantaggiosa per la sua startup.


Note su: www.italianindie.com/ blog/ daniele-ratti


Ti piace questo podcast? Scrivi la tua recensione su iTunes

Come è nata la community de La Grande Differenza - speciale con Sebastiano Zanolli

Senastiano Zanolli è un manager di alto livello (lavora per una delle più importanti società di moda italiana), e un formatore.
La sua specializzazione come formatore è portare le persone ad agire in maniera concreta verso i propri traguardi.
In questo episodio spiega come è riuscito a creare una community di persone che si fidano di lui e lo vedono come un esempio e un punto di riferimento.

Note: www.italianindie.com/ blog/ sebastiano-zanolli

118: Come passare da una piccola web agency a un SaaS internazionale - con Nazzareno Gorni

Nazzareno Gorni, insieme ad altri 4 amici, ha fondato MailUp una web agency a Cremona nel 2002.
Fare business è diventato via via più difficile, per cui hanno deciso di affiancare alle normali attività di creazione siti, anche la realizzazione di prodotti specifici per il web marketing.
La transizione da agenzia a società che opera con il modello SaaS (Software-as-a-Service) è stata lunga e difficile.
Il risultato è stata la possibilitá di quotarsi in borsa e andare a conquistare fette di mercato in tutto il mondo, oltre al mercato inglese, anche quello in lingua spagnola e indonesiana.


 


 


Note: www.italianindie.com/ blog/ nazzareno-gorni

117: Come creare un business online senza partire da zero - con Daniele Besana

In questo episodio Daniele Besana spiega come ha lasciato un lavoro profumantamente pagato in una multinazionale, per riconquistare uno stile di vita soddisfacente.
Per mantenersi mentre vive ad Amsterdam o è in viaggio per il mondo ha deciso di creare un business online particolare.
Invece di aprire un nuovo sito, ha comprato dei progetti online che giá generavano guadagno e che sapeva di poter migliorare.
Durante l'intervista spiega come seleziona i siti internet da acquistare e come renderli più profittevoli.


 


 


Note su: www.italianindie.com/ blog/ daniele-besana

116: Come rivoluzionare un intero settore: edilizia a km zero - con Francesco Tassone

L'ospite di questo episodio è Francesco Tassone, uno dei fondatori di Personal Factory.
La società sta affrontando il mercato dell'edilizia in modo totalmente nuovo.
Grazie alla loro tecnologia stanno rivoluzionando il sistema con cui vengono prodotti e distribuiti i materiali edili.
In questo modo pur avendo sede a Simbario un paese isolato in Calabria, riescono a operare con successo a livello globale, dal Sahara alla Siberia.


 


 


Note: www.italianindie.com/ blog/ francesco-tassone

115: Come creare un marketplace basato sullo scambio di merci tra aziende - con Francesca Scarpetta

Creare marketplace è una grande sfida. Devi radunare sia le persone interessate ad acquistare un prodotto/ servizio, sia chi dovrà offrire quel prodotto/ servizio.
Se non hai potenziali clienti, nessuno è interessato a presentare le sue offerte sulla tua piattaforma. Se non hai abbastanza venditori, sarà impossibile attirare gli acquirenti.
È un rompicapo.
Francesca Scarpetta è riuscita a risolverlo con il suo Cambio Merci, e in questo episodio di Italian Indie spiega la procedura che ha seguito per raggiungere questo risultato.

Note: italianindie.com/ blog/ francesca-scarpetta

Rapporto Guadagni Gennaio - Giugno 2015: 10.637 €

Quando ho pubblicato il primo episodio dell’Italian Indie Podcast a marzo 2014, l’obiettivo era creare un vero e proprio business.
Sto documentando i progressi verso questo traguardo con una serie di rapporti.
L'intenzione è raccontare il percorso che permette a un’idea di trasformarsi in un’impresa.


Il 90% di quello che è successo in tra Gennaio e Giugno 2015 è descritto all’interno dell’episodio speciale del podcast.


Sul sito trovi le note, un breve riassunto e qualche piccolo extra che è rimasto fuori dalla registrazione: 


www.italianindie.com/ blog/ rapporto-gennaio-giugno-2015

114: Da account manager in multinazionale a fondatore di Correre Naturale - con Daniele Vecchioni

Quando vieni assunto da Procter & Gamble e ancor prima dei 30 anni inizi già a fare carriera significa che hai vinto.


Puó essere, di sicuro non era quello che pensava l'ospite di questa intervista: Daniele Vecchioni.


Ha rinunciato per due volte a una posizione di manager con ottimo stipendio e benefit associati. E ha deciso di lanciare un suo progetto indipendente: Correre Naturale.


In questo episodio analizziamo perché ha lasciato una posizione lavorativa di alto profilo e come ha dato visibilità e trovato i clienti per il suo nuovo brand.


Note su www.italianindie.com/ blog/ daniele-vecchioni

113: Come lavorare in modo efficace con la Pubblica Amministrazione - con Carlo Scheggia

Quando sento parlare di “pubblica amministrazione” partono i sudori freddi lungo la schiena. Eppure fare business con lo Stato non è la fine del mondo, può essere vantaggioso, in certi casi necessari.


Per capire come interagire in modo efficace con gli uffici pubblici da imprenditore ho intervistato Carlo Scheggia che con la sua azienda da anni organizza eventi di livello internazionale in collaborazione con gli amministratori locali.


E se il tuo dubbio è che il pubblico ti sottopone a lungaggini infinite, Carlo ha ottime strategie da condividere al riguardo, anche quando i tempi lunghi riguardano i pagamenti.


Note su: www.italianindie.com/ blog/ carlo-scheggia 

112: Da un piccolo sito personale a un exit milionaria - con Massimiliano Valente

In questa intervista l'ospite ha iniziato il suo viaggio imprenditoriale con un piccolo blog nel campo della programmazione ed è arrivato a trasformarlo in un'azienda venduta per 11 milioni.


Massimiliano Valente racconta la sua trasformazione da semplice blogger amatoriale a imprenditore di una società per azioni attiva nel campo della pubblicità online.


Il ciclo che era iniziato quando aveva poco più che vent'anni si è concluso con la vendita della società, e Massimiliano si trova ad aver sperimentato molti aspetti diversi dell'esperienza di un imprenditore.


Note su www.italianindie.com/ blog/ massimiliano-valente

111: Da Bing a Broadway, l'abilità più importante per un imprenditore - con Lorenzo Thione

Lorenzo è uno dei fondatori di Powerset, la società che dopo l'acquisizione da parte di Microsoft è diventata Bing (il secondo motore di ricerca di internet) . Dopo aver venduto la sua prima società ha avuto una breve esperienza come dirigente e poi è tornato a fare l’imprenditore.
La sua nuova impresa è legata al mondo del teatro (il suo spettacolo "Allegiances" sta per approdare a Broadway).


Se pensi che questi due percorsi siano slegati, ti sbagli (come mi sbagliavo io), perché c’è un abilità essenziale per avere successo come imprenditore ed è irrilevante il settore in cui operi.
Nell’intervista Lorenzo spiega qual è questa competenza e porta esempi concreti di situazioni in cui l’ha applicata per vincere le sue sfide di business.


Note complete su: www.italianindie.com/ blog/ lorenzo-thione

110: Come guadagnare con un sito di nicchia - con Stefano Del Grande

Questo è un episodio particolare, l’ospite è Stefano Del Grande che si occupa di internet marketing come altri ospiti, ma in modo particolare.
L’idea di cui si è più volte parlato nell’Italian Indie Podcast è: diventa l’esperto di un settore, acquisisci la fiducia di un pubblico e poi vendi il tuo prodotto/ servizio.


Stefano opera in questo modo nel suo sito personale, ma ha all’attivo anche piccoli siti di nicchia, che dopo essere stati impostati gli richiedono poco impegno continuativo. Nell’intervista Stefano descrive nel dettaglio l’esempio specifico di un suo sito dedicato ai fotografi e qual è la sua strategia dietro a questi siti nicchia.


Note complete su: www.italianindie.com/ blog/ stefano-del-grande

109: Come creare un SaaS (Software-as-a-Service) di successo in Italia - con Davide De Guz

Il Software-as-a-Service (SaaS) oggi è probabilmente il miglior modello di business possibile. I clienti pagano un abbonamento per accedere al tuo software. Il programma non è installato nei loro computer, ma è accessibile da qualsiasi punto del pianeta attraverso internet.


Davide De Guz ha creato la sua azienda SaaS dopo aver individuato una chiara esigenza tra i clienti a cui vendeva la sua consulenza. Il sistema in teoria è fantastico, ma realizzarlo è tutt’altro che facile e in questa intervista Davide spiega come ha sviluppato il business da idea ad azienda che funziona e cresce.


Note su www.italianindie.com/ blog/ davide-de-guz-clickmeter

108: Come costruire una società di formazione - con Alfio Bardolla

Da quando ho iniziato a registrare l'Italian Indie Podcast, l'ospite più richiesto dagli ascoltatori è stato Alfio Bardolla.
Ed eccolo qua.

In circa un'ora d'intervista racconta come ha iniziato a fare impresa e come è diventato un formatore di successo.
La parte migliore però è quando Alfio spiega, cosa significa essere persone responsabili e essere indipendenti.


Note su www.italianindie.com/ blog/ alfio-bardolla

107: Come ri-partire da zero, grazie a web, corsa e T-shirt - con Marco Putelli

Marco ha iniziato a fare impresa negli anni '90 nel mondo degli elettrostimolatori.
L'azienda negli anni ha raggiunto ottimi risultati, ma con l'arrivo della crisi è stato necessario chiudere l'attività.
Marco ha affrontato questa battuta d'arresto lanciandosi in un nuovo progetto centrato sul web e sulla sua passione per la corsa. Nasce così RockRunRoll.it


A questo progetto tutto online Marco affianca un progetto offline, basato sulla creazione di T-shirt on demand.

Marco Putelli è il fondatore di RockRunRoll.it e FaccioMagliette.com.


Note complete su www.italianindie.com/ blog/ marco-putelli-facciomagliette

106: Come investire nelle migliori startup italiane e poi diventare imprenditore - con Michele Appendino

Michele ha iniziato il suo percorso come indipendente in maniera atipica. All'inizio del boom di internet ha lasciato un ottimo lavoro presso McKinsey e ha creato un fondo di venture capital.
Ha usato questa risorsa per investire in una serie di startup italiane ed europee che sono diventate incredibili successi aziendali. Tra le altre ha finanziato società come: Yoox, Gruppo MutuiOnline e Vola Gratis.


Oggi continua a occuparsi di investimenti con la sua holding AME Ventures, ma ha affiancato a questa attività l'esperienza vera e propria come imprenditore. A partire dal 2005 ha investito ed è diventato CEO di Solar Ventures , società specializzata nella produzione di energia solare.


Note su www.italianindie.com/ blog/ michele-appendino-ameventures 

105: Come fare web marketing nel mercato internazionale - con Rocco Baldassarre

 


Rocco Baldassarre ha iniziato a fare business a 21 anni. Voleva testare le sue capacità. Aveva visto nel marketing online l'opportunità perfetta per mettersi alla prova.


Ha deciso di partire con un settore specifico, per 6 mesi ha contattato migliaia di albergatori italiani proponendo i suoi servizi di advertising.
E per 6 mesi ha continuato a ricevere rifiuti.


Invece di gettare la spugna ha deciso di allargare il suo raggio d'azione e rivolgersi al mercato internazionale.


In questa intervista Rocco spiega come ha lanciato la sua società Zebra Advertisement e l'ha fatta diventare un riferimento a livello internazionale.


 


Note su www.italianindie.com/ blog/ rocco-baldassarre-zebraadvertisement

104: Come generare 1 milione di Euro di profitto con Facebook - con Giacomo Bruno

L'ospite di questa intervista è Giacomo Bruno. È stato uno dei primi a parlare di "guadagnare online" in Italia e ha portato su larga scala l'ebook al mercato italiano.


In questa intervista oltre a parlare della sua esperienza come editore online parla del suo nuovo progetto di formazione The Social Millionarie.


Il tutto nasce dall'obiettivo di generare 1 milione di Euro di profitto. A un certo punto come editore ha dovuto accettare che quel risultato non era raggiungibile, per cui ha scelto di lanciare un nuovo progetto che partendo da Facebook gli permettesse di ottenere questo traguardo.


In questa intervista spiega quale strategia ha applicato.


Note su www.italianindie.com/ blog/ giacomo-bruno-thesocialmillionaire

103: Da dipendente a imprenditore grazie agli eventi dal vivo - con Lorenzo Olivieri

L'ospite di questa intervista è Lorenzo Olivieri che ha iniziato il suo percorso verso l'indipendenza dopo che l'azienda per cui lavorava ha chiuso i battenti.
Quella è stata l'occasione per trasformare la sua passione per gli eventi dal vivo in un business.


In questa intervista Lorenzo condivide la sua esperienza, come è riuscito a rialzarsi dai fallimenti incontrati lungo il cammino e soprattutto come si organizza un evento dal vivo con il tutto esaurito. 


Note su www.ItalianIndie.com

102: Come guadagnare con la pubblicità su Facebook - con Joe Di Siena

Joe Di Siena lavorava come barista ad Amsterdam quando ha scoperto il web e il suo potenziale.


Dopo la scoperta si è immerso in questa nuova realtà per capire tutte le strategie dietro all'internet advertising.
Ha iniziato a lavorare su progetti propri e di altri imprenditori, ha acquisito esperienza e risultati.


In questo episodio condivide nel dettaglio il suo percorso e alcune delle sue migliori strategie per creare un business online.


Note su: www.ItalianIndie.com

101: Come identificare una nicchia e diventarne il riferimento - con Francesco Bersani

L'ospite di questa intervista ha scelto di rinunciare a una parte di mercato per diventare il riferimento della sua nicchia.


Quando c'è stato il boom di internet e tutti correvano a farsi fare un sito da qualche web agency Francesco Bersani ha visto un'opportunità.
Invece di limitarsi a fare la gara dei prezzi con tutte le altre agenzie che in quel momento spuntavano come funghi ha individuato una nicchia precisa  (il settore immobiliare) e si è focalizzato unicamente su quella.


Grazie a questa "rinuncia" è diventato un riferimento nel suo settore e ha potuto espandere l'attività anche come formatore e speaker per quello stesso settore.


Note complete su: www.italianindie.com/ blog/ francesco-bersani-webmarketingimmobiliare

100: Come trasformare 3 anni di fallimenti in un business a 8 cifre - con Marco Trombetti

L’ospite di questa intervista è Marco Trombetti, cofondatore e CEO di Translated, azienda leader a livello internazionale nel settore delle traduzioni.


Oggi Traslated è collabora con Google e altri clienti di primo piano, ma all’inizio per tre anni è stato un progetto senza speranza, e Marco e sua moglie hanno dovuto inventarsi ogni tipo di strategia pur di tenerlo in piedi.


In questa intervista Marco spiega come ha trasformato un fallimento totale in un'azienda a 8 cifre.


Note e Trascrizione su www.ItalianIndie.com

099: La "follia" di costruire aerei in Puglia e venderli in tutto il mondo - con Luciano Belviso

Luciano Belviso è l'amministratore delegato e uno dei fondatori della Blackshape Aircraft SpA.
Prima di dare il via a questa impresa lavorava come ingegnere in Svizzera.


L'idea di tornare in Puglia e mettersi a costruire aerei ultraleggeri, non era il progetto iniziale. Luciano voleva fare business, ma in modo molto più semplice. Si accontentava di fornire alcuni pezzi alle imprese pugliesi che operavano nel settore dell'aereonautica.


Il cambio di rotta e il successo è arrivato grazie a un incontro speciale e alla scelta di portare la determinazione (e la follia) a un livello decisamente superiore.


Note su www.italianindie.com/ blog/ luciano-belviso-blackshape 


 

098: Come un "esperto d'informatica" è diventato un imprenditore - con Valerio Fioretti

In questo episodio di Italian Indie l'ospite è Valerio Fioretti, che ha iniziato a lavorare all'interno del mondo informatico dagli anni '90 come "esperto informatico".


Nel tempo la sua attività si è radicalmente trasformata. Ha fondato il suo studio di web design, un blog in cui parla di online marketing e ha lanciato una serie di corsi pensati per i proprietari di e-commerce.


In questa intervista Valerio condivide 20 anni di esperienza nel mondo del business digitale.


NOTE su www.ItalianIndie.com

097: Come diventare un'autorità nel tuo settore - con Alessandro Sportelli

In questa intervista l'ospite è Alessandro Sportelli il fondatore di Friendstrategy. 


Alessandro ha creato una società di consulenza nel settore del web marketing e negli anni è riuscito a posizionarla come un riferimento nel settore.


L'ho intervistato proprio per capire quali strategie ha usato per diventare un nome conosciuto e far sì che siano i clienti ad andare alla ricerca del suo aiuto e non il contrario.
Alessandro non si è risparmiato e nell'intervista condivide tutto il suo percorso e la sua esperienza.


 


Note su www.ItalianIndie.com

096: Da mamma disoccupata a MammaFelice.it - con Barbara Damiano

Quando Barbara Damiano stava per diventare mamma ha perso il lavoro. Si è ritrovata a stare a casa con la necessità di prendersi cura della piccola in arrivo e di procurarsi una nuova occupazione. Perché "fare la mamma non è un lavoro".


Aveva esperienza nel marketing e nel blogging e ha deciso di lanciare un portale rivolto alle donne e alle famiglie. All'inizio l'attività si è mantenuta grazie allo stipendio del marito, ma negli anni quel piccolo progetto è cresciuto. 
?Ora è l'occupazione non solo di Barbara, ma anche di suo marito e di una squadra di  collaboratori.


In questa intervista Barbara racconta come da un piccolo blog è nato un vero business online.


Note su www.ItalianIndie.com 

095: Il vantaggio di fare business online in Italia - con Marco Scabia

È ancora possibile creare un infobusiness di successo? 
Chi comincia a lavorare su un progetto di questo tipo arriva sempre a chiedersi se l'opportunità esiste. Forse ormai è troppo tardi, o forse al di fuori del mercato inglese non c'è alcuna speranza.


Per questo ho contattato Marco Scabia e gli ho chiesto di partecipare come ospite a un'intervista di Italian Indie.


Marco lavorava come ricercatore all'Università di Firenze, ma quella professione lo metteva davanti a un percorso per lui privo di prospettive entusiasmanti.
Per questo ha deciso di abbandonare questa attività e diventare un imprenditore.


Ha lavorato a diversi progetti, ma quelli su cui ci concentriamo di più in questa attività sono i suoi business online. Parlo al plurale perché ha lavorato sia sul mercato americano sia su quello italiano per cui conosce entrambe le realtà e può fare un'analisi completa della situazione.


Note su www.italianindie.com

94: Come creare un business solido con il trading online - con Stefano Mastria

Stefano aveva investito e si era formato per lanciare un'azienda di servizi informatici. Per qualche anno l'attività ha funzionato, poi una serie di fattori hanno messo in crisi il progetto e costretto Stefano a chiudere.


Con la responsabilità di una famiglia (e diverse spese da sostenere legate alla chiusura dell'azienda), Stefano a decidere di credere in un'idea che aveva accantonato per anni.
Invece di mettersi a cercare subito una nuova occupazione, inizia ad acquistare libri e corsi per capire i meccanismi del trading.


Nonostante i dubbi dei suoi familiari, e anche di un amico che già lavorava nel settore, lui insiste nel suo progetto. 
In questa intervista Stefano spiega com'è riuscito a realizzare il suo obiettivo creando un business con il trading online.


Note su ItalianIndie.com

093: Come creare una società di consulenza dopo i 40 anni - con David Grosso

Prima di questa attività è stato per anni l'amministratore delegato dell'azienda di famiglia. 


Sotto la sua gestione l'azienda di famiglia è stata acquisita da un gruppo internazionale e per qualche tempo David ha continuato a lavorare al suo interno come dirigente. Questa situazione però si è rivelata poco gestibile e David dopo aver dato le dimissioni ha deciso di ripartire da zero offrendo servizi di consulenza in ambito di marketing e business strategy.


L'esperienza che David condivide in questa intervista è molto ampia, dal fallimento totale del suo primo progetto di business indipendente (esportazioni di vino negli Stati Uniti), alle strategie necessarie per adeguare con successo la sua società di consulenza alle reali esigenze del mercato in cui opera.


Note su ItalianIndie.com

092: Come usare il web marketing affiliato per creare un business - con Valerio Novelli

Valerio Novelli è stato uno dei primi in Italia a occuparsi di web marketing affiliato. È  In questa intervista racconta come ha lasciato l'università per dedicarsi al suo primo sito (Monetizzando.com) e come da quello è riuscito a creare un'azienda che ora si occupa della gestione di diversi progetti online.


In questa intervista Valerio spiega come gestisce diversi siti in contemporanea, mantenendo il focus e stimolando la crescita del suo business.


Note su ItalianIndie.com

Italian Indie Anno 1: Numeri, dettagli e statistiche sul primo anno di vita di un blog

Benvenuto al primo rapporto sull'andamento di Italian Indie!


Nell'episodio del podcast, ti raccontiamo come è andato il primo anno di Italian Indie, il 2014. Scoprirai perchè e come è nato Italian Indie, direttamente dalle parole di Samuele. Ma soprattutto, ti raccontiamo gli esperimenti e le tecniche che abbiamo messo in atto per far crescere il progetto e quali risultati hanno portato. 


Scopri come e perchè è nato Italian Indie, cosa siamo riusciti a raccogliere più di 2000 iscritti alla mailing list, come abbiamo superato i 1000 download per episodio (e altri succosi dietro le quinte).


Note, Grafici e Statistiche su ItalianIndie.com

091: Come affrontare l'ignoto ha aperto la strada all'indipendenza - con Roberto Bonzio

Roberto è il fondatore di Italiani di Frontiera, un progetto multimediatico che racconta il genio e l'innovazione che gli italiani hanno portato e continuano a portare nel mondo. Ha lanciato questo progetto mentre era in viaggio con tutta la famiglia (moglie e due figli) negli Stati Uniti. 


Non solo il viaggio si è rivelato un'incredibile esperienza formativa, ma il progetto è diventato la base per la sua nuova attività come speaker e formatore. 


Note su www.italianindie.com

090: Come creare e vendere un prodotto fisico partendo da zero - con Stefano Cutello

Stefano Cutello è il fondatore di Pastbook, un progetto nato online ma che si occupa di vendere un prodotto fisico (il prodotto principale sono album fotografici creati dagli utenti).


Con lui affrontiamo diverse fasi della vita della vita di una startup. La nascita del progetto, l'entrata in un acceleratore internazionale, la raccolta dei finanziamenti. E soprattutto la creazione e la vendita di un prodotto, quando in realtà il prodotto ancora non esiste se non nella mente dell'imprenditore.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

089: Lead Generation, la base per un business di successo - con Gianluigi Ballarani

Gianluigi è un imprenditore seriale che attraverso tentativi ed errori ha imparato come impostare correttamente le strategie di marketing per aziende online e offline.


Ha iniziato il suo percorso come web marketer e oggi è partner di varie società. La sua ultima impresa (e la più interessante per gli ascoltatori di Italian Indie) è HotLead che si occupa di gestire la creazione di un processo di Lead Generation.


Nell'intervista Gianluigi spiega le linee guida di questo processo e vi consiglio di prendere appunti perché è utilissimo se volete creare un business che funziona.


Note e trascrizione su ItalianIndie.com

088: Come vendere (più di) una Ferrari online - con Leopoldo Rodriquez

Leopoldo Rodriquez ha iniziato a fare business e a scoprire il valore dell'indipendenza alle medie. Quando era all'università mentre in tanti scoprivano la bellezza di vendere infoprodotti e piccoli oggetti, lui ha messo in piedi una società di charter e nel tempo libero vendeva Ferrari e macchine di lusso agli americani grazie a Ebay.


Ha dovuto abbandonare la vendita su Ebay dopo l'11 settembre, ma la passione per il business è rimasta, per cui ha aperto la sua società di consulenza che l'ha portato a Dubai, poi in Florida e adesso a Londra.


In mezzo a tutto questo ha fondato una startup tecnologica (una delle prime a occuparsi di crowdfunding) e ha avuto come mentore Allard Marx, l'ideatore del brand automobilistico Delfino Feroce.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

087: Indipendente, dopo 5 anni di fallimenti e un libro che ti cambia la vita - con Davide Petucco

In questa puntata l'ospite è Davide Petucco, il fondatore di CiclismoPassione.com.


L'ho contattato su consiglio di alcuni ascoltatori di Italian Indie, ed è stato un ottimo consiglio.


Nell'intervista Davide parla di come un libro gli ha cambiato la vita. Anche se questo cambiamento ha richiesto 5 anni di studio e fallimenti.


5 anni necessari per capire cosa è superfluo e cosa è fondamentale per creare un business online che funziona e ti permette di conquistare l'indipendenza.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

086: Come creare un business online da 25.000 Euro al mese - con Stefan Des

Qualche tempo fa avevo letto un articolo sul sito de Il Fatto Quotidiano che parlava di un blogger che guadagnava 25.000 euro al mese.


Tra i commenti c'erano molti che mettevano in dubbio la possibilità di avere questo tipo di risultati online. L'articolo non dava molte informazioni per cui sono andato a contattare il blogger in questione e ne è nata questa intervista.


Stefan Des, ha iniziato a occuparsi di web marketing nel 2007, ha il suo blog ma ha raggiunto quel risultato economico con diversi progetti online gestiti in partnership.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com


 

085: Da web designer a organizzatore di viaggi in Giappone - con Andrea Secco

Andrea Secco è il fondatore di ItaliaJapan.net, sito di riferimento per gli appassionati di Giappone italiani.


Il progetto è nato più che altro per dare sfogo alla passione di Andrea per questo paese e all'inizio non aveva una strategia di monetizzazione solida. Infatti i risultati non erano granché.


Sul sito però Andrea condivideva la sua esperienza di turista e poi residente in Giappone. Questo in breve tempo ha raccolto una community attorno al sito, con cui lui comunicava costantemente cercando di capire come poteva aiutarli in modo concreto.


Dopo alcuni mesi di lavoro sul progetto Andrea ha provato a lanciare il primo Giappo Tour, un viaggio guidato al Giappone rivolto a chi seguiva il sito. I posti sono andati esauriti in 5 minuti e quello che era nato come un progetto passione è diventato il business a tempo pieno di Andrea.


 

S09: come portare online la tua professione "tradizionale", con Luca Taglialatela

Quando parli di web e professioni, pensi a web designer, sviluppatori, web writer. Questo episodio del podcast, invece, ti dimostrerà come sia possibile, anche in Italia, prendere una professione "tradizionale", decisamente offline, e farla crescere grazie al web.


L'ospite di questo episodio è Luca Taglialatela, un commercialista che ha avuto una formazione e un inizio di carriera totalmente tradizionali per il suo campo. Poi, però, ha scoperto le potenzialità del web e la sua vita è cambiata.


Non solo si è messo in proprio, ma ha utilizzato delle ottime tecniche di web marketing per ottenere molto presto un'audience. Non solo, ha ottenuto clienti attraverso internet ancora prima di avere un sito vero e proprio.

084: Come una psicologa ha costruito un travel blog di successo - con Francesca Di Pietro

Oggi su Italian Indie l'ospite è Francesca Di Pietro una psicologa che lavorava per una grossa azienda.
Ed era insoddisfatta.


Ha usato un periodo di aspettativa dal lavoro per creare un blog attorno alle sue due passioni il viaggio e la psicologia.


Segui la tua passione e avrai successo? Sì, se prima ci metti un sacco di lavoro.
Incluso realizzare un blog con tantissimo materiale che non è mai decollato, lavorare per un anno senza la certezza di avere un ritorno e investire in modo serio su sé stessa e sulle proprie competenze.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com 


Partecipa al primo Webinar gratuito di Italian Indie. 


Il webinar si svolgerà il 14 Gennaio e per partecipare vai su www.italianindie.com/ webinar


 

S08: Cosa può diventare un avvocato con la passione per la programmazione? - con Valentino Spataro

Non so se hai degli amici che hanno studiato giurisprudenza. Io sì e, tra loro e le loro conoscenze, ho notato una tendenza spiazzante.


Dopo la laurea, quasi nessuno di loro vuole fare l'avvocato. Ma cosa possono fare allora?


Ad esempio possono fare come l'ospite di questa intervista. Possono fornire dei servizi online dedicati agli avvocati, parlando il loro linguaggio e sapendo quali sono le loro necessità da soddisfare.


Valentino Spataro ha sempre avuto la passione per la programmazione, ma pensava che avrebbe seguito le orme del padre, avvocato. Poi, le vicissitudini della vita lo hanno costretto a chiudere lo studio del padre e a reinventarsi.


Oggi possiede una rete di siti da lui creati che forniscono vari servizi a chi pratica professioni legali e aiuto legale a chi si mette online. L'incrocio tra le sue abilità di sviluppatore e la sua formazione legale gli permette di usare il linguaggio giusto e rispondere adeguatamente alle richieste dei suoi clienti.


Note su italianindie.com 

083: Da una piccola web agency a una startup internazionale - con Daniele Pelleri

Stai per ascoltare l'esperienza di un imprenditore che aveva una piccola web agency. Molti suoi clienti gli richiedevano la creazione di un app. Dopo averne create alcune il lavoro risultava ingestibile. Troppe richieste.
Così ha creato un SaaS (Software as a Service) che permette a chiunque di creare la propria applicazione.


Daniele Pelleri è il cofondatore e il CEO di Appsbuilder, una startup nata nel 2010 che oggi ha clienti in 70 paesi (al primo posto ovviamente gli Stati Uniti).


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

S07: Ogni freelance deve coltivare il suo personal brand - con Luca Conti

Come fai a laurearti in scienze ambientali e poi diventare un famoso blogger e consulente di social media marketing? Bè, fai come Luca conti.


L'ospite di oggi ha scoperto e testato la sua passione per la promozione e la scrittura lavorando per il WWF. Inoltre, è sempre stato un early adopter, uno che sperimentava le nuove tecnologie appena uscivano. 


Raccontando di queste nuove tecnologie (al tempo i social media), ha creato il proprio personal brand e guadagnato così i primi clienti come consulente freelance. Oggi questo è il suo lavoro pincipale. In più, è anche autore di diversi libri.


Parallelamente, Luca è un grande appassionato di produttività e crescita personale. Sul suo blog racconta frequentemente dei suoi esperimenti in questi campi. 


In questa intervista, conoscerai i dettagli della carriera di consulente freelance di Luca Conti e imparerai alcuni importanti consigli di produttività personale.


 


 

082: Un imprenditore condivide 20 anni di esperienza nel business - con Andrea Veca

Iniziare un'impresa senza un'idea chiara di cosa offrire. Quando si definisce una strategia perseguire due obiettivi paralleli invece che focalizzarsi. 


Quando Andrea Veca insieme ad altri amici ha fondato Achab, gli errori sono stati decisamente tanti, e in un'esperienza di 20 anni come imprenditore è successo praticamente di tutto.


Incluso i soci che abbandonano il progetto e l'opportunità di vendere il business all'apice della bolla di internet.


Nel corso degli anni Achab è cresciuta, ha cambiato più volte modello di business, e Andrea ha accumulato una grandissima esperienza guidandola. Esperienza che condivide con noi in questa intervista.


NOTE E TRASCRIZIONE SU ITALIANINDIE.COM


Samuele: Un benvenuto a tutti a questa nuova puntata di Italian Indie. Oggi l'ospite del podcast è Andrea Veca. Andrea è il fondatore di Achab e la sua è una storia secondo me molto interessante perché ha aperto questa azienda nel '94 insieme ad altri amici e quindi ha dietro di sé un percorso di 20 anni come imprenditore. Inoltre, in questi 20 anni è veramente successo di tutto: da soci che si ritiravano, business plan che non esisteva o che quando esisteva doveva essere completamente rivisto perché mancava il focus necessario, la possibilità di vendere l'azienda durante il boom di internet; è stata un'avventura continua. Credo che la sua esperienza maturata in questi 20 anni è veramente utile e illuminante sotto certi punti di vista, per cui vi invito all'ascolto e penso che ne potrete trarre utili suggerimenti. Non mi dilungo oltre e vi lascio all'intervista.


Siamo pronti per partire, è qui con me Andrea Veca, Andrea sei pronto?


Andrea: Assolutamente, sono nato pronto.


Samuele: Andrea è il fondatore di Achab, una società italiana che si occupa della vendita di software per il mercato italiano. Andrea, Italian Indie parla del viaggio di una persona, oggi l'ospite sei tu per cui parleremo del tuo. Prima di andare nel dettaglio di quello che fai come imprenditore vorrei che ci introducessi a te, quindi raccontaci chi era Andrea Veca prima di diventare il fondatore di Achab.


Andrea: Non ero pronto a questo viaggio nel passato, anche perché si perde nella notte dei tempi. Io ho fatto i miei studi universitari a Milano, dove sono anche nato, e ho deciso di studiare ingegneria elettronica, indirizzo reti di telecomunicazione, ho fatto questa scelta nella seconda metà degli anni '80. Dopodiché ho fatto un corso di master e mi sono anche laureato nel '92. A questo punto sono andato a servire la patria e l'ho fatto nella splendida città di Roma. Il 14 luglio 1994, una data carica di significati, mi sono congedato e 5 giorni dopo ho costituito Achab insieme ad alcuni amici.


Samuele: Ecco quando abbiamo fatto la preintervista e mi raccontavi che all'inizio in Acahb eravate tu ed altri soci. In quella fase qual era l'idea che avevate in mente e come l'avete messa in piedi?


Andrea: La domanda è ottima e impietosa. Ti devo dire molto sinceramente che idea è già un termine estremamente spinto, avevamo pochissime idee estremamente confuse e volevamo fare una società di informatica o società di servizi informatici, qualunque cosa questo volesse dire. Nel '94 in Italia si stava appena uscendo dalla crisi, sia da quella globale degli inizi del '90, sia quella aggiunta tutta italiana che abbiamo fatto noi con tangentopoli; gli uffici human resources delle aziende erano quanto di più indisponente si possa trovare nel bestiario umano e hanno contribuito a questa decisione sicuramente folle, sia dal punto di vista romantico che da quello numerico, di costruire una società senza un piano chiaro. In sintesi siamo partiti con idee estremamente confuse senza un focus preciso, infatti all'inizio è stato un delirio, nel senso che facevamo di tutto: io ricordo di aver tirato fisicamente dei cavi per cablare un edificio, così come sviluppato e fatto il tecnico. Sviluppavo in c, masterizzavamo cd, insomma veramente un po' di tutto. Questa assurda situazione si è protratta fino all'inizio del '97 quando finalmente abbiamo cominciato ad individuare dei binari sui quali era più opportuno muoversi.


Samuele: Quindi siete partiti e qualsiasi lavoro andava bene purché fosse pagato?


Andrea: Esattamente, un esempio da non seguire.


Samuele: Nel '97, in quel periodo di tempo, avevate visto cosa poteva funzionare e cosa no. Questo invece è sicuramente utile, quindi in quale direzione vi siete poi orientati?


Andrea: Qui abbiamo fatto il secondo errore, perché non ci siamo mai orientati in una direzione, ma in due direzioni: da una parte lo sviluppo software e dall'altra l'attività commerciale. Lo sviluppo software perché abbiamo avuto la fortuna di diventare fornitori di una grossa azienda multinazionale che aveva bisogno di tonnellate di applicazioni intranet, applicazioni di gestione interna accessibili mediante browser, e parallelamente lo sviluppo di applicazioni multimediali, a quei tempi oltre ai diplodochi c'erano i cd-rom e andavano di gran moda le applicazioni multimediali sui cd-rom. In maniera altrettanto fortuita, abbiamo cominciato l'attività commerciale di un software che si chiama Wingate e che tu ci creda o meno esiste tutt'ora, che era proprio il prodotto giusto al momento giusto. Ai tempi si cominciava a diffondere internet nelle aziende e questo prodotto serviva a condividere l'unico accesso via modem a tutti i pc della rete. Questi sono stati i due filoni: sviluppo software e attività commerciale che abbiamo cominciato a seguire in quel tempo.


Samuele: Quando avete costituito la società come hai/ avete scelto le altre persone con cui collaborare?


Andrea: Amici del bar, dell'università.


Samuele: Il caso vi ha riuniti e vi ha messo sulla stessa strada.


Andrea: Eravamo in 4, esattamente col 25% a testa. Non conosco il profilo degli ascoltatori, se chi ascolta è un navigato questa cosa sarà ovvia, per chi è all'inizio il consiglio è di essere un pochino più chiari nella divisione sia delle quote, ma soprattutto delle responsabilità.


Samuele: Questo ha creato magari delle discussioni tra di voi? E' stata problematica la gestione di questa cosa perché formalmente eravate tutti alla pari poi però immagino ci sia sempre quello che tira di più, anche solo per un periodo, mentre l'altro è più fermo.


Andrea: E' proprio come dici tu, ma anche senza tirare in ballo chi tira di più o chi tira di meno, è una questione di aspettative e responsabilità: chi deve fare cosa. Se qualcuno deve prendere delle decisioni non importa chi sia, ma deve essere chiaro e accettato che sia lui a farlo. In estrema sintesi: chiarezza, questa è la parola chiave.


Samuele: Deve essere chiaro chi alla fine decide e chi ha il peso di questa decisione da portare.


Andrea: Esatto, chi decide cosa fare e chi fa che cosa, poi le quote sono conseguenza di questa cosa.


Samuele: Chiaro. Tornando al punto dove ci eravamo fermati, avete individuato questi due filoni, a quel punto eravate sempre in 4 o avevate allargato l'organico?


Andrea: A quel punto dei 4 soci iniziali 2 erano usciti, ma ne era subentrato uno nuovo, quindi eravamo 3 soci e come organico eravamo una decina grossomodo.


Samuele: con queste 10 persone portavate avanti questi due filoni. Da lì in avanti com'è andata? A quel punto credo che ormai stesse per cominciare, se non lo era già, il boom di internet.


Andrea: Sì, infatti stava per cominciare. Diciamo che noi abbiamo tentato di cavalcarlo e da un certo punto di vista ci siamo riusciti: abbiamo fatto uso della nostra competenza in ambito di sviluppo per preparare un pacchetto software, non uno sviluppo software di commessa, ma uno sviluppo pacchettizzato, un prodotto per l'e-commerce che si chiamava Internet Emporium, con cui ci siamo divertiti molto per 2-3 anni dal '98 al 2001-2, 3-4 anni, fino a quando anche in Italia il boom è terminato. Quando dico divertiti intendo sia proprio divertiti perché erano anni folli in cui sembrava che i soldi piovessero dal cielo, sia perché oggettivamente un po' di soldi li abbiamo fatti. Non abbiamo mai fatto il grande salto, nel senso che sebbene abbiamo chiacchierato in 3 occasioni diverse di possibili acquisizioni, in realtà non l'abbiamo mai fatto, ma abbiamo continuato il nostro percorso linearmente, senza salti.


Samuele: Non l'avete mai fatto perché non vi interessava, non era un interesse concreto?


Andrea: Ti dico la verità, uno era davvero un "pour parler", un altro ci ha offerto una cifra che non ritenevamo adeguata e con il terzo, quello più serio ed elaborato (possiamo approfondire più avanti se hai voglia visto che mi è servito da master in business administration), eravamo lì lì per firmare non dico il 10 settembre, ma la settimana prima dell'11/ 09/ 2001 abbiamo avuto una percezione che non sarebbe stato un'alleanza vincente quindi abbiamo convenuto con la merchand bank che probabilmente non era opportuno continuare, mancava solo la firma.


Samuele: Spiegacela bene questa cosa, credo possa essere interessante. Voi avevate questo contatto con un investitore che era interessato ad acquisire il 25% per una cifra sostanziosa che vi avrebbe dato anche possibilità di o ricapitalizzare o aumentare gli investimenti nel vostro business. Avevate fatto tutto, cosa non vi suonava giusto?


Andrea: Io credo che l'effetto dell'ingresso di un investitore in azienda vada al di là dei soldi. I soldi sono meravigliosi e sottoscrivo tutto quello che hai detto: investimenti eccetera, ma cambia proprio il modo di lavorare. Quando hai una persona o un'entità esterna in azienda a cui giustamente devi rendere conto e che parla un linguaggio completamente diverso dal tuo, non sto dicendo né che sia bene né che sia male, dico solo che cambia. Noi ci siamo resi conto in quel momento di non essere pronti i al cambiamento. Il mercato, sebbene alla fine del 2001 continuasse a correre, magari non in maniera folle e delirante come prima, però neanche del tutto malvagia, per si è fermato alla seconda metà del 2002. Tornando al contratto, abbiamo avuto forse paura, il timore che in quelle condizioni noi non fossimo pronti a fare questo salto culturale o gestionale e per questo non abbiamo firmato.


Samuele: Il fatto di dover rendere conto a una persona che ha investito nel vostro progetto, era questa la paura?


Andrea: Sì, esatto. Non rendere conto nel senso che devi andare dalla maestra a farti frustare, ma in modo positivo: sei responsabile verso un esterno che ha messo dei soldi e non l'ha certo fatto per beneficenza, come è giusto che sia. Per me è stata un'esperienza fantastica perché sono stato costretto a uscire dal mio guscio di comodità per un annetto, periodo in cui è durato lo studio reciproco, e assumere un linguaggio nuovo che era quello di un investitore; ti costringeva ad un approccio molto più oggettivo e anche  più razionale.


Samuele: Non c'è la passione, ma il discorso dei numeri: questo non funziona, questo funziona, questo forse funziona se facciamo questo e quello. Quindi a posteriori è stata anche una fortuna visto che poi c'è stato l'11/ 09 e la fine del boom.


Andrea: Sì l'11/ 09 è una data con una valenza particolare, anche se magari la fine del boom non è direttamente associabile a questo momento esatto. A posteriori posso dire che è andata da Dio a tutti, a noi e a loro.


Samuele: Appunto mi dicevi che nel 2002 c'è stato un momento di arresto, come per tanti che lavoravano nel mondo collegato al web, nel vostro caso cos'è successo in quella fase?


Andrea: Siamo stati in realtà abbastanza fortunati, i danni sono stati limitati. Nel 2002 sono iniziati e i problemi più grossi sono stati nel 2003 (faccio un fast forward per non annoiare chi ci ascolta) quando abbiamo avuto una contrazione, non particolarmente di fatturato ma sicuramente di margine. Abbiamo iniziato il 2004 con più attenzione e questo fatto, insieme alla ripresa del mercato che ha cominciato a tirare, è stato un momento di turbolenza nel nostro viaggio ma che fortunatamente non ha causato danni permanenti se non una buona lezione di razionalità, ancora una volta. Non ho storie leggendarie da raccontare, c'è stata solo un po' più di attenzione ai costi, ma forse è stato più il mercato che è venuto a salvarci rispetto a noi che ci siamo autosalvati. Nel 2004 è uscito uno dei 3 soci e abbiamo ridotto l'attività di sviluppo software su commessa e nel 2006 è uscito anche l'altro socio e siamo diventati l'azienda che siamo adesso, cioè un'azienda puramente commerciale di distribuzione software.


Samuele: Poi guardiamo l'evoluzione a livello di business. A livello personale il fatto che da 4 iniziali poi ti sei ritrovato da solo come l'hai vissuto e affrontato?


Andrea: L'ho vissuto piuttosto bene devo dire, personalmente non ho dei grossissimi problemi a prendere decisioni, che siano sbagliate è un altro discorso. In realtà il fatto di essere rimasto da solo non mi ha creato grossi scompensi. Con alcuni soci siamo rimasti in rapporti eccellenti, con altri un po' meno, però credo sia stato meglio così perché tutti quanti abbiamo avuto un'evoluzione positiva anche se non era quella che abbiamo preventivato. Ancora una volta, dovendo trarre un insegnamento, sicuramente meglio soli che mal accompagnati, ma anche meglio ben accompagnati che soli, nel senso che riconosco che a volte ci sono dei limiti nel fatto di essere l'unico socio.


Samuele: Tanti, quando iniziano una società o una collaborazione di qualsiasi tipo, hanno paura della possibilità che questa società/ collaborazione non funzioni più nel modo idilliaco in cui funzionava i primi giorni. Nel vostro caso come avete gestito questa separazione? Eravate d'accordo? Avete dovuto confrontarvi su alcuni elementi? Come vi siete preparati a questa divisione dei percorsi?


Andrea: In realtà piccole come la mia salta fuori: tutto comincia con lo stress, quando ti rendi conto che non vai più d'accordo, che non c'è più un buon clima, questo è il sintomo; ci vuole qualcuno che abbia la lucidità di constatare che la vita è una sola e che non ha senso buttarla via in stress o mal di fegato e propone di affrontare la situazione; a quel punto la si affronta e si cerca una via di uscita.


Samuele: Avevate preso dei pre-accordi quando avete costituito la società o l'avete gestita in itinere, come veniva?


Andrea: No l'abbiamo gestita al momento, non avevamo accordi prematrimoniali.


Samuele: Quindi nel 2006-7 eri one man show, da lì in poi come è proceduta?


Andrea: Ero one partner show, non one man. Non ricordo esattamente ma l'organico era di circa 14 persone e poi è proceduta abbastanza bene, nel senso che ai quei tempi fatturavamo un milione e mezzo più o meno, mentre ora fatturiamo 4.8 milioni, siamo 24: abbiamo avuto una crescita mai di ordine di grandezza, ma costante. Negli ultimi 3 anni la situazione di mercato è più noiosa quindi siamo abbastanza statici sui 4.6-4.8 milioni. A parte i soldi siamo diventati sempre più un'azienda, un'entità indipendente e un organismo vivente di per sé.


Samuele: Al di là del fatto che questa crescita nel momento in cui il mercato ti dà risposte positive è necessaria perché altrimenti non riesci ad affrontarlo negli altri momenti, uno dei nostri precedenti ospiti, Nicola Bigi, diceva che la cosa difficile inizialmente era trovare clienti per il suo business e poi la difficoltà è diventata evolversi come imprenditore per stare al passo con le richieste che arrivavano dal mercato. Nel tuo caso come hai gestito l'espansione dai 10 iniziali ai 24 a cui siete arrivati oggi in modo che tutto restasse al passo con le richieste che ti arrivavano dall'esterno?


Andrea: Parole sante quelle del signor Bigi che hai citato. Secondo me andrebbero declinate sotto diversi punti di vista perché appunto c'è il disegno di un'evoluzione imprenditoriale, nel senso che bisogna evolvere da una bottega artigianale ad un'azienda che abbia dei processi definiti. Qui molto umilmente bisogna fare un passo alla volta, introdurre nuove persone, cercare di costruire un livello di quadri e pian piano di procedere a realizzare tutto. Credo che questo sia l'unico modo di gestire non solo la crescita, ma anche la non crescita, cioè tutte le altre procedure. Questo è per quel che riguarda il punto di vista imprenditoriale, invece per le richieste del mercato si entra nello specifico del mio lavoro che non so quanto sia interessante, in sintesi noi dobbiamo cercare di trovare sempre nuovi prodotti che devono essere interessanti per i nostri clienti all'evolvere della tecnologia e le modalità di erogazione dei servizi informatici; ogni settore deve ovviamente stare al passo con la propria evoluzione.


Samuele: A livello di procedure, all'inizio siete in 5-7 poi 10 persone e uno stabilisce la procedura perché se ci si mette in 10 a decidere non si finisce più. Quando si diventa in 24 come vengono definite invece le procedure giuste? Anche perché immagino che tu non possa conoscere e controllare nel dettaglio il lavoro di ognuno di questi 24.


Andrea: No, sarebbe assolutamente sbagliato. Io non so se siamo in un caso raro o in un caso comune: in realtà le procedure evolvono continuamente, il che può sembrare una contraddizione di termini. Una procedura è come deve essere svolto un compito, le procedure da noi evolvono continuamente perché secondo me è meglio non avere procedure che avere procedure statiche. Chi lavora con la procedura ha sufficiente autonomia e, per grande fortuna della società, sufficiente autostima per capire se un punto della procedura è una fesseria, se le condizioni di contorno sono cambiate aggiorna la procedura. E' un organismo vivente self-healing, che si adatta grazie al contributo di tutti. Poi a volte il contributo viene discusso con i vari team e se è solo una persona che intravede il cambiamento mentre tanti gli dicono che è un pazzo, la cosa non si fa. Sinteticamente, il cambiamento viene da ciascuna delle persone e viene poi dibattuto solo per accertarsi che oggettivamente porti un vantaggio a tutti o alla maggior parte e quindi si cambia. Credo che se fai una cosa una volta e la devi rifare, la fai, se la devi fare 3 volte devi scrivere una procedura per come farla e se la devi fare 10 volte devi scrivere un software che la faccia per te, una routine software: fare a mano del lavoro che può essere automatizzato è un crimine contro l'umanità.


Samuele: Andiamo un attimo sull'aspetto del business specifico di Achab, voi in questa fase trovate software e cercate di venderlo a delle persone che possono essere interessate a usare questo software. Se non ricordo male quello più famoso che voi vendete è Avira, l'antivirus, e poi mi dicevi nella pre-intervista che tu preferisci andare su software meno brandizzati, meno conosciuti, perché ti diverte di più la sfida e in più mi pare che ti diano ricavi maggiori nel momento in cui vengono venduti.


Andrea: Hai già sintetizzato perfettamente la cosa, l'unico appunto che muovo è che non è una questione di ricavi, bensì di margini, cioè noi facciamo i distributori nel senso che nella catena del valore abbiamo un modello a due livelli: acquistiamo dalla software house e vendiamo al rivenditore IT service provider, chi eroga servizi che a sua volta rivende all'utilizzatore finale. Per esempio, c'è la Giovannini srl che per mestiere fabbrica tondini, ha bisogno di una soluzione di back-up, va dal proprio fornitore di fiducia, il fornitore di fiducia compra da noi. Noi al fornitore di fiducia del signor Giovannini possiamo fornir o software main stream, le soluzioni ovvie, oppure soluzioni alternative che naturalmente devono avere un vantaggio. L'idea è quella di individuare delle soluzioni che portino costi inferiori, non necessariamente in fase di acquisto, di solito sì, ma non è lì il punto, non è pagare meno il prezzo iniziale quanto avere costi di gestione inferiori. Questo è quello che noi facciamo: cerchiamo di trovare soluzioni alternative a quelle blasonate che portino a dei vantaggi sia al rivenditore sia al fornitore di servizi IT, sia all'utente finale.


Samuele: Infatti questa era una domanda che mi ero posto mentre preparavo l'intervista: perché una persona deve venire da voi ad acquistare un software quando probabilmente può acquistare lo stesso software online dal produttore? Perché voi gli proponete qualcosa che magari non è così conosciuto, ma che allo stesso tempo gli potrebbe essere più utile, è questo il vantaggio che offrite?


Andrea: Quando il rivenditore ha un'esigenza può prendere o una soluzione standard o una soluzione alternativa; il motivo per cui prendere una soluzione alternativa è di minor costo di gestione. Ecco quindi perché un rivenditore o anche un utente finale sceglie uno dei prodotti che noi offriamo. Se la domanda invece è: perché comprare quel prodotto da noi piuttosto che dal fornitore, è perché noi abbiamo un mandato ufficiale dal fornitore grazie a diversi accordi che abbiamo, se qualcuno va direttamente dal fornitore viene reindirizzato da noi, il secondo vantaggio è che noi offriamo del valore intorno al prodotto sia come formazione e come documentazione sull'utilizzo sia supporto nell'utilizzo quindi dopo la vendita, in italiano, nel nostro fuso orario, sono questi i vantaggi principali. Da ultimo, i clienti con cui lavoriamo da 16 anni, per cui ere geologiche,  sanno che noi siamo presenti, suono un po' retorico, ma se c'è qualche problema lo affrontiamo davvero insieme al rivenditore, non prendiamo i soldi per poi scappare; la riprova è che abbiamo tanti clienti con cui lavoriamo da molti anni, a testimonianza di questo rapporto di lungo periodo. Credo che a Roma si dica "non tiriamo il torrone".


Samuele: Avete questi clienti che vi conoscono e quindi restano con voi da anni, ma per trovare nuovi clienti come operate?


Andrea: I nuovi clienti sono assolutamente indispensabili, perché ai vecchi clienti si vuole molto bene, ma i casi della vita sono numerosi e si possono perdere. Li troviamo con un'attività continua di comunicazione sia tramite il nostro blog, sia tramite la stampa più o meno cartacea di settore e poi con l'acquisto di banche dati su cui poi cominciamo a fare attività di comunicazione il meno invasiva possibile, non siamo grandi fan dell'inondare di spam la gente.


Samuele: Di queste tre (acquisto di banche dati per la newsletter, pubblicità tradizionale cartacea e il blog), quale vi ha dato il risultato migliore negli ultimi anni?


Andrea: La comunicazione tramite newsletter. Il nostro blog ci sta dando grandi soddisfazioni ma non in termini di lead generation, ha delle buone risposte e ci sono alcuni articoli che superano le decine di migliaia di visualizzazioni che per noi è molto bello, in media siamo sulle 6-700, però non è realmente uno strumento che ci generi lead a nastro. L'acquisto di banche dati o comunque l'entrare in possesso di contatti perché "facciamo rumore" e poi lavorare pian piano su questi contatti. Se vuoi usare un termine di gran moda: lead nurturing, perché appena abbiamo un contatto cominciamo a coltivarlo.


Samuele: In questi 20 anni, qual è stato il momento più difficile? O il fallimento o una sfida che avendola davanti non sapevi come trovare vie di uscita.


Andrea: I problemi principali sono con le persone, con i collaboratori. Sono stato assolutamente diabolico perché ho perseverato nell'errore che ho commesso non una volta, ma 3 o 4 volte. Quando ero alla ricerca di una persona che svolgesse un determinato compito a un certo punto mi sono auto-ingannato convincendomi che il candidato che avevo di fronte fosse la persona giusta. Era una forma di inganno perché io ho voluto credere che quelle persone fossero adatte per quel ruolo nella nostra particolare realtà, perché volevo togliermi il problema, volevo poter dire: 'ho trovato la persona giusta, vado'. Questo è un errore colossale, un fallimento che ho fatto più volte anche in tempi recenti, quindi non posso neanche dare la colpa all'inesperienza. L'errore più grande è la mancanza di freddezza e di lucidità nella valutazione delle persone.


Samuele: Questo secondo me è interessante, perché  ascoltano Italian Indie sia persone che vogliono partire con il loro primo progetto, sia imprenditori come te che hanno già un'esperienza e comunque vogliono confrontarsi con altre realtà o espandere la loro visione. Nel tuo caso l'hai sbagliata 4 volte questa cosa, se ti trovassi domani a dover assumere una nuova figura rilevante nel tuo organico, cosa faresti per non fare la quinta volta lo stesso errore?


Andrea: La cosa principale è non avere fretta, non è un elemento da riscontrare, ma un atteggiamento indispensabile. C'è quella sintesi che gli americani dicono: "Hire slow, fire fast", assumi lentamente, licenzia in fretta. Senza entrare negli aspetti drammatici della seconda parte, assumi lentamente: fai tutte le valutazioni necessarie, 4, 12 colloqui, non c'è fretta. Se la cosa si interrompe prima vuol dire che non doveva funzionare. Credo che questo risolva la maggior parte dei problemi, dopodiché ci sono delle cose ovvie per cui cerchi di accertarti che la persona abbia le caratteristiche necessarie a svolgere il lavoro. Tuttavia, soprattutto in realtà piccole, l'aspetto della competenza tecnica sia il più facile da risolvere, perché salta fuori molto facilmente se uno ce l'ha o non ce l'ha, l'aspetto più pericoloso è quello dell'affinità etica e operativa della persona. Penso che ogni azienda abbia una sua identità, una sua anima e se non ce l'ha è un problema; bisogna pian pianino cercare di capire se il candidato può entrare in questo animo, non voglio fartela troppo romantica, ma penso sia vero. Purtroppo non conosco l'algoritmo.


Samuele: Non esiste, quindi bisogna improvvisare ogni volta un po'. Hai iniziato a fare l'imprenditore 20 anni fa, non è sempre stato facile e comunque all'epoca eri veramente giovane, avevi appena finito gli studi, perché non hai mai pensato di dire: questa cosa non va come vorrei, cerco una qualche occupazione alternativa, anche perché eri laureato in ingegneria informatica nel boom di internet per quanto scalcagnato penso che un posto l'avresti trovato.


Andrea: Secondo me è abbastanza divertente come mestiere, poi ci sono dei momenti di stress in cui prenderesti a calci i muri, però diciamo che quantomeno fino adesso, negli ultimi 20 anni, se io faccio un'analisi non istantanea, il divertimento è superiore allo sconforto. Per ora non mi è mai neanche venuto in mente di fare cambio sinceramente.


Samuele: Prima di farti le ultime domande, se tornassi indietro e potessi parlare con l'Andrea Veca di 20 anni fa, cosa gli diresti di fare diversamente per semplificarsi la vita?


Andrea: Gli direi di essere più analitico, di essere pronto e lavorare come se dovessi vendere l'azienda ogni giorno, non i prodotti, proprio l'intera azienda. Credo di avere una tendenza, che mi sembra anche abbastanza diffusa, a non raccontarmi la verità e quindi fare un po' lo struzzo. Se invece ti metti nell'ottica di vendere l'azienda, ma comunque di dover rendere conto a qualcuno di esterno, ecco che cambia completamente la solfa perché sei costretto a essere oggettivo. Quindi andare a raccontare la storia a un'altra persona che sia altro da te, perché è un esercizio utilissimo per rendersi conto delle bugie che uno si racconta, per uscire dal proprio guscio e per non auto-convincersi in modo non oggettivo della bontà delle proprie scelte.


Samuele: Questo penso sia un consiglio valido a tutti i livelli, proprio anche in fase di ideazione, in cui pensi a cosa fare, non aver paura di parlarne con gli altri perché tante volte uno pensa di avere chissà quale carta magica in mano quando alla fine ha un due di picche e non se ne fa niente. Però se c'è il confronto riesci a vedere effettivamente oltre le tue illusioni, altrimenti rimani lì a fantasticare, magari nel secondo episodio che faremo con te in futuro lo approfondiremo di nuovo. Due consigli sugli acquisti prima di fare l'ultima domanda: qual è un libro che ti ha ispirato come imprenditore o come persona? Qual è un'applicazione che trovi utile nella tua attività? 


Andrea: Il libro è Blue Ocean Strategy.


Samuele: Lo dico io: hai iniziato un podcast, non so con che tempi lo svilupperai, però è possibile ascoltare il riassunto e la recensione di Blue Ocean Strategy su Vecateca, lo trovate su Itunes poi ve lo riporto anche nelle note a questa puntata su italianindie.com.


Andrea: Al di là del mio riassunto penso sia un libro che vale la pena leggere, secondo me bisogna affrontarlo 2 o 3 volte, però vale la pena di stringere i denti e andare avanti perché credo che sia abbastanza importante per parecchie aspirazioni. Per quanto riguarda l'applicazione io sono un po' deviato perché noi sviluppiamo la nostra applicazione interna, per cui non usiamo moltissimo gli strumenti esterni, per cui mi viene difficile individuarne una. Te ne dirò una molto puntuale, ma molto comoda che si chiama Time and Dates, se non ricordo male e ti dice l'ora nelle città del mondo compreso ora legale e solare, il che è estremamente comodo quando devi fare delle conference call con altri paesi e quindi sai che ora è da loro. E' utile perché ad esempio il fuso orario di New York tutti sanno che sono -6 ore, ma il momento in cui introducono l'ora legale è diverso.


Samuele: Ti ringrazio per il consiglio, mi capita spesso di fare interviste con persone in Giappone o in Australia, capisco la necessità. Siamo all'ultima domanda, prenditi un attimo per pensarci. Ti svegli domani in una Milano alternativa in cui la tua rete sociale è come se non esistesse e anche Achab non esiste, quindi devi ripartire di fatto da 0, hai le spese correnti pagate, 1000 euro e un portatile. Cosa faresti nella prima settimana per reimpostare una tua attività?


Andrea: Le spese correnti pagate è uno scenario estremamente pericoloso per uno pigro come me. Diciamo che lo scenario è un po' difficile da razionalizzare, un po' immaginifico, per cui spero di non dire troppe bestialità. Cercherei in primo luogo di capire quali sono i miei interessi e le mie competenze in quella circostanza, si tratta di un percorso interiore ovviamente, una volta capito, inizierei a cercare sul web quali sono gli ambiti in cui si discute o in cui si fruisce di queste mie competenze e cercherei di capire quali sono le esigenze irrisolte in quell'ambito. A quel punto bisogna capire se oggettivamente ci sono spazi per portare un nuovo contributo, altrimenti penso che andrei a cercare sulla mia seconda area di competenze.


Samuele: Si va per gradi in base a quello che uno è in grado di apportare al mercato. Andrea ti ringrazio davvero per il tempo e l'esperienza che hai condiviso con noi, ti lascio salutare gli amici che ci ascoltano e dare magari un ultimo consiglio che ti senti tu e un riferimento in modo che chi volesse approfondire la tua esperienza o conoscerti meglio sappia come raggiungerti.


Andrea: Grazie a te che stai ascoltando in questo momento, ovunque tu sia, spero sia stato interessante. Mi trovate su www.achab.it/ andreaveca, oppure potete scrivere a andrea.veca@achab.it. Questi sono i contatti, oppure naturalmente se volete ascoltare il mio podcast di sunti di libri www.vecateca.it. Per quanto riguarda il consiglio da dare a te che ci stai ascoltando, quello che ho detto prima perché ci credo abbastanza: trovati qualcuno con cui parlare della tua idea o anche dell'evoluzione della tua idea, perché anche solo il doverne parlare o il metterla nero su bianco ti costringe ad una razionalizzazione interiore assolutamente benefica per te e per la tua azienda.


Samuele: Grazie mille Andrea è stato un piacere e speriamo di risentirci al più presto.


Andrea: Certo anche perché dobbiamo approfondire quello che dicevi prima; grazie a te, buon lavoro.


 
S06: Come guadagnare di più regalando le proprie conoscenze - con Giuliano Ambrosio

C'è una "tecnica" gratuita e di sicura efficacia per acquisire clienti senza dover fare telefonate o mandare email.


Questa tecnica è molto semplice: apri un blog e condividi liberamente quello che sai (in genere attraverso dei tutorial). In questo modo, chi leggerà il tuo blog potrà conoscere le tue abilità e competenze senza che sia tua dovergliele vendere. Così sarà lui a cercarti quando avrà bisogno dei tuoi servigi.


L'ospite di questa intervista, è un esempio lampante dell'efficacia di questa tecnica. Giuliano Ambrosio ha cominciato come web designer e oggi fa il creative strategist.


All'inizio della sua carriera ha aperto un blog in cui insegnava ciò che sapeva fare. Ben presto hanno cominciato ad arrivare clienti. Nel tempo, questo flusso di clienti non si è fermato, anzi, i nomi sono diventati sempre più importanti.

081: Come costruire un business online, senza troppi rischi - con Stefano Mini


Fin da giovanissimo Stefano sognava di creare un proprio business online, ma i primi tentativi non erano andati a buon fine.


All'università senza troppa convinzione aveva iniziato per gioco un blog e poi era partito per la Lettonia in Erasmus. Mentre era in viaggio e lavorava come cameriere si è accorto che il blog continuava a ricevere alcune visite. Sperando di poter finalmente realizzare il proprio sogno ha deciso di iniziare a lavorarci nel tempo libero.


Non è stato il primo a occuparsi di crescita personale online e quando ha iniziato c'erano già diverse realtà importanti, nonostante questo è riuscito a ritagliarsi il suo spazio sul web e ora il blog è la sua attività a tempo pieno.


In questa intervista Stefano offre una panoramica completa del suo business online, come è nato, i suoi guadagni e quali strategie ha usato per svilupparlo.


Note e trascrizione su ItalianIndie.com



S05: Le tue passioni ti suggeriranno la strada - con Claudia Zedda

Hai presente il mantra "vivi delle tue passioni"? Sul web c'è chi ne ha fatto il proprio marchio e chi invece vi si scaglia contro. Come sempre, la verità sta nel mezzo, ma la storia della protagonista di questa intervista sembrerebbe testimoniare a favore dei primi.


Claudia Zedda è una web writer freelance, blogger e autrice (dei vecchi libri di carta, proprio quelli!). Il giornalismo, la scrittura, la sua terra (la Sardegna), sono sempre state grandissime passioni per lei.


Tutti i progetti che nel tempo le hanno portato notorietà, lavoro e soddisfazione sono nati proprio dalle sue passioni. Certo, lei ci ha messo del suo, agendo in maniera ragionata e con progettualità.


Quindi, ascolta questa intervista per capire come coniugare le tue passioni con la creazione di una professione o impresa che ti dia da vivere e ti riempia di soddisfazioni.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

080: Come scegliere tra carriera o impresa - con Tiziano Tassi

Tiziano Tassi è uno dei fondatori di Caffeina, una web agency.


Si tratta di un'agenzia all'avanguardia sotto molti punti di vista (personalmente ho trovato estremamente interessante come gestiscono la formazione aziendale), e Tiziano condivide diversi fattori che hanno permesso la crescita di questo progetto.


Oltre alla gestione del business, uno dei passaggi secondo me fondamentale è quello in cui Tiziano spiega la fase prima della nascita dell'impresa.


Prima che Caffeina diventasse la sua attività, lavorava all'interno di L'Oréal. La prospettiva di una buona carriera aziendale era molto concreta per cui è arrivato un momento in cui ha dovuto scegliere tra questo cammino e il desiderio di essere indipendente.


C'è un meglio e un peggio tra queste due alternative? Tiziano nell'intervista condivide il suo punto di vista, ma ancor di più indica alcuni elementi importanti per operare questa decisione.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com


 
079: Come creare una casa editrice di fumetti che funziona? - con Lucio Staiano

Lucio Staiano è il fondatore di Shockdom una casa editrice di fumetti, nata sul web.


La prima particolarità è che sono stati i primi in Italia a pensare i fumetto per internet.


La seconda è che Shockdom è nato nel 1997 ed è diventato il business principale di Lucio nel 2014. Lucio per più di 10 anni ha continuato a fare un altro lavoro e investire sul progetto tempo e soldi.


Per anni a creduto nella sua idea, ma non riusciva a vedere un completo sbocco di monetizzazione. Poi finalmente è riuscito a mettere insieme i puntini e oggi Shockdom è business che funziona e cresce.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

S03: Un'icona del web italiano è un autodidatta? - con Davide Pozzi

Quando cominciai ad interessarmi a web marketing, SEO e simili, cercando tra i siti italiani ce n'era uno che spuntava regolarmente tra i risultati di Google. Il suo nome era molto strano: Tagliablog.


Il suo creatore è un personaggio che si fa chiamare Tagliaerbe (ma non è appassionato di giardinaggio). Il suo nome vero è Davide Pozzi, è la sua testa rasata mi fa sempre pensare a Seth Godin.


Ebbene, Davide e il suo blog sono un punto di riferimento per SEO e web marketing in Italia da sempre. Inoltre, Davide è sul web da quando questo muoveva i primi passi in Italia. Anzi, un po' Davide ha aiutato il web a muovere i suoi primi passi in Italia.


La storia di Davide Pozzi è lunga e ricca, c'è un milione di cose che non abbiamo avuto tempo di approfondire nella nostra conversazione. Tra le cose di cui abbiamo parlato, una mi ha stupito particolarmente: Davide è un totale autodidatta e non legge libri.


Sì, hai capito bene. Per me è un fatto importantissimo, che ti fa capire come, al giorno d'oggi, tutti possiamo diventare dei grandi, dipende solo dall'impegno.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

078: Creati una vita alle tue condizioni - con Andrea Del Tetto

Andrea ha scoperto il web all'inizio del 2000 mentre era in Erasmus nel nord Europa. Ha capito che il percorso di studi universitari non lo stava portando nella direzione desiderata. Così ha iniziato a  esplorare le possibilità di guadagnare con il web.


I primi risultati sono stati mediocri, ma poi gli ingranaggi hanno iniziato a girare. Il primo successo è arrivato con un progetto di blogging, poi è stato il momento delle affiliazioni delle partnership.


E infine è arrivato il progetto di grande respiro con Dario&Andrea il portale in cui con il suo socio Dario insegna come vivere delle proprie passioni sul web.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

S02: Come vivere e lavorare viaggiando - con Jonathan Pochini

Grazie a internet si può fare (già da un po' a dire il vero). Te lo dimostra, con la sua storia, il protagonista di questo episodio: Jonathan Pochini.


Jonathan incarna perfettamente la definizione di nomade digitale. Infatti, ha vissuto in Australia, Thailandia e alle Canarie. Nel frattempo, sfruttando internet, ha sempre lavorato a distanza, con clienti che spesso si trovavano in un Paese diverso dal suo. 


Che tu voglia girare il mondo o semplicemente crearti un lavoro che ti permetta di lavorare da dove vuoi e quando vuoi, Jonathan ha molto da insegnarti in questa intervista.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

077: Fallo e basta! - con Giulio Gaudiano

Per Giulio dopo la laurea in lettere si prospettava un percorso lavorativo come storico dell'arte. Negli anni, però l'idea di creare dei progetti comunicativi era diventata sempre più importante. Il problema è che mancava una chiara idea di business attorno a questo desiderio.


Giulio decide di dare comunque una possibilità a questo percorso e prima diventa giornalista poi inizia a lavorare con Robin Good. Quella dentro MasterNewMedia per lui è un'esperienza fondamentale e gli permette di capire come sviluppare nuove vie per comunicare contenuti utili alle persone.


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

076: Cosa vuoi vendere, se il brand non ce l'hai? - con Marco De Veglia

Perché quando si parla di smartphone si pensa all'iPhone? Perché la Apple ha fatto un super lavoro per creare un brand potentissimo. E questo oltre a lavorare a livello comunicativo è una delle più potenti armi quando si deve vendere qualcosa.


L'ospite di questa puntata è Marco De Veglia, che ha portato in Italia i concetti di branding e brand positioning, ed un riferimento quando si parla di marketing.


Solo che non è sempre stato così facile, e in questa intervista racconta come il suo primo progetto indipendente è stato un fallimento, e il successo di cui oggi gode è il frutto di una strategia infallibile: prova, sbaglia, impara.


Note e Trascrizione su: Italianindie.com

S01: Scrivere per i più famosi blog del mondo, con Daniele Virgillito

Un lavoro molto gettonato online è quello del copywriter, web writer o semplicemente scrittore. Molti purtroppo identificano questo tipo di lavoro con gli autori che si fanno pagare pochi euro a pezzo, per produrre contenuti di scarso valore.


Daniele Virgillito, il protagonista di questo episodio, è un autore di tutt’altro livello. Ha scritto per alcuni dei blog più grossi nel settore del web marketing e social media marketing (come Wired Italia, Social Media Examiner e Kissmetrics) e ora sta “scalando” la sua attività con una squadra di talenti al suo servizio.


Se non bastasse, lo sta facendo dalla sua città di origine, Catania, lavorando da casa con clienti di tutto il mondo. Interessante, no?


Note e Trascrizione su: ItalianIndie.com

075: Come un ricercatore ha lasciato l'università per diventare un blogger professionista - con Alberto Cabas Vidani

Alberto stava completando il suo dottorato di ricerca, quando ha capito che il mondo universitario non era adatto a lui. Passava ore e ore fuori casa, eseguendo un lavoro in cui le sue capacità non erano premiate.


Così nel 2010 ha iniziato a navigare su internet alla cercando vie di fuga dalla sua situazione lavorativa. Ha scoperto il mondo del blogging professionistico e ha iniziato ad approfondire l'argomento.


Quando è stato il momento di passare all'azione ha lanciato un sito in cui insegnava  ai fotografi principianti e agli appassionati come migliorare i propri risultati. Il blog oggi è un riferimento assoluto nel settore ed è il principale business di Alberto. 


Note e Trascrizione completa su ItalianIndie.com

074: La dura verità di chi vuole creare un business - con Piernicola De Maria

Piernicola ha legato le sue prime esperienze imprenditoriali al web e alla formazione. Prima del 2000 acquistava corsi dagli Stati Uniti e li riproponeva per il mercato italiano.


All'inizio era "semplice" rivendita d'informazioni, poi ha maturato la sua esperienza imprenditoriale e ha iniziato ad allargare il suo raggio d'azione.


Oggi è un coach affermato, ma a questa attività affianca la creazione dei suoi progetti imprenditoriali (anche in aree molto diverse tra loro).


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

073: Da pescivendolo a imprenditore del web - con Nando Pappalardo

Nando da bambino era appassionato d'informatica, ma al termine del servizio militare ha avviato con il padre una pescheria.


L'attività dava ottimi risultati, ma per lui era una distrazione dallo studio/ gioco col computer.
Dopo alcuni anni come negoziante ha risparmiato abbastanza soldi per lasciare il negozio e finanziarsi un corso d'informatica.


Al termine le offerte di lavoro hanno iniziato ad arrivare da ogni parte (inizio degli anni 2000). Lui ha deciso di tornare in Sicilia, lavorare per le aziende locali, e poi dare il via a una società con un amico.


Per Nando si rivela un fallimento, e l'informatica non sembra dargli i risultati sperati.


Poi scopre WordPress. Da lì nasce un'impresa che attualmente viene valutata 10 milioni di dollari ed è in crescita vertiginosa.


Note e trascrizione su ItalianIndie.com

072: Creare un video virale per conquistare l'attenzione di Sky - con Nicola Bigi

Dopo essere tornato dagli Stati Uniti, Nicola Bigi pensava che la sua esperienza professionale si sarebbe divisa tra l'attività di dottorato e quella di consulenza.


Invece nel 2009 si è ritrovato coinvolto in un progetto finalizzato a scoprire nuove strategie per creare e condividere storie e contenuti nuovi.


Il progetto era difficile anche solo da spiegare. E non c'era la fila di clienti ad aspettarli fuori dalla porta.
Poi creano un video: Beatiful in 6 minuti. Il video è un successo virale e porta alla prima collaborazione con Sky.


Da lì il problema non è più quello dei clienti, ma di maturare abbastanza in fretta come imprenditori per far fronte alle sfide legate a un progetto che cresce a ritmo costante.


Note e Trascrizione dell'intervista su: ItalianIndie.com

071: Sono inglese, vivevo a Hong Kong, ma ho fondato la mia impresa a Bologna - Tom Davis

Tom Davis è un inglese che da quasi vent'anni vive in Italia. Nella penisola ha completato gli studi universitari, ma la carriera come ingegnere l'ha portato a lavorare in estremo oriente. 


Nel 2011, a 40 anni,era pronto per lasciare il lavoro come manager di un'azienda americana e iniziare a sviluppare un suo progetto di business.


Inizialmente da Hong Kong si sposta con la famiglia a Singapore paese molto favorevole alle startup tecnologiche.


Effettivamente trova diversi investitori diversi a sostenerli, ma dopo diversi mesi di trattativa, lascia l'estremo oriente, per tornare in Italia, a Bologna, e qui dà effettivamente il via alla sua società.



Note e Trascrizione dell'intervista su ItalianIndie.com

070: Apri un blog e conquista i tuoi clienti - con Francesco Gavello

Francesco Gavello era un project manager in una società a Milano. Ogni tanto riceveva richieste di consulenze, viste le sue competenze in ambito di web marketing, ma posto fisso e lavoro a tempo pieno erano una buona scusa per declinare le offerte.


Anche così il tarlo dell'indipendenza aveva iniziato a roderlo dentro. Sapeva di poter aspirare a risultati maggiori, ma come ti garantisci che ci saranno clienti interessati ai tuoi servizi anche fra due mesi, o fra un anno? 


Nel 2007 Francesco ha premuto il comando "pubblica" per la prima volta, il suo blog è diventato realtà e nei mesi si è trasformato in una calamita attira clienti.


In questa intervista parliamo di



  1. come da zero ha portato il suo blog a essere una realtà consolidata, che gli garantisce un flusso continuo di richieste lavorative; 

  2. come da freelance solitario è passato a guidare il suo dream team di consulenti.


Le note e la trascrizione completa dell'Intervista sono disponibili su ItalianIndie.com

069: Diventare indipendenti a 20 anni è una questione di scelte - con Jacopo Guedado Mele

Jacopo Guedado Mele è il giovanissimo fondatore della Guedado Consulting.


Questo progetto è solo l'ultimo di una serie di iniziative che Jacopo ha portato avanti fin dall'adolescenza (a 12 anni progettava siti web). 


Arrivare a essere indipendenti prima ancora dei 20 anni non è comune ed è il frutto di un particolare modo di agire e prendere decisioni. In questa intervista Jacopo condivide soprattutto questi elementi.


Note e Trascrizione dell'intervista su: www.italianindie.com

068: Come riposizionare un'agenzia di comunicazione nel mondo del digitale - con Oliver Astrologo

Questa è un'intervista particolare (e forse unica) nel suo genere. Per la prima volta non parliamo di un imprenditore che ha creato da zero un suo business.
Oliver Astrologo è diventato socio nell'agenzia di comunicazione per cui lavorava perché grazie alle sue competenze era possibile riposizionare la società all'interno dell'economia digitale.
Grazie alla sua esperienza in questo episodio approfondiamo la realtà delle agenzie di comunicazione.
Come si procurano nuovi clienti? Come si rimane innovativi e si aumenta la propria credibilità agli occhi del mercato? Cerchiamo di dare risposta a queste domande con l'aiuto di Oliver.


Note e Trascrizione su www.italianindie.com

067: Come conquistare la propria indipendenza con il web - con Dario Martinis

In questa intervista l'ospite è Dario Martinis.


La passione per il web e il desiderio di usarlo come base per la sua indipendenza l'ha accompagnato fin da quando era giovanissimo e l'ha spinto ad approfondire lo studio dell'internet marketing.


Dopo aver lavorato per diversi anni all'interno di Cerchia Ristretta come formatore, è arrivato il momento di essere indipendente a tutti gli effetti. Con il suo socio e amico Andrea, ha lanciato il portale DarioeAndrea.it.


Note e Trascrizione su: www.italianindie.com

066: Una società di investimenti che punta sul crowdfunding - con Gianluca Bennati

Gianluca Bennati e il suo socio erano dei bancari, e sempre nell'ambiente delle banche ha dato il via al suo business.


Ha cominciato raccogliendo fondi da parenti e amici e insieme al suo socio hanno dato il via a Governance.


Hanno scelto un'area particolare di investimento, quella delle aste immobiliari. Il business per crescere ha bisogno di capitali e qui entra in gioco il web (e anche un precedente ospite di Italian Indie). Per trovare i fondi necessari per fare maggiori investimenti hanno scelto una particolare forma di crodfunding.


Note e Trascrizione dell'intervista su www.italianindie.com

065: Girare il mondo e diventare un imprenditore, ecco come funziona - con Luca De Giglio

Luca De Giglio lavorava per un'azienda del Triveneto occupandosi di vendite ed esportazioni. Quando ha capito di avere altre ispirazioni ha dato le dimissioni ed è partito per l'Australia. 


Da lì è cominciato un viaggio personale e imprenditoriale.


È stato espulso dal continente, ma non è tornato in Europa, perché voleva continuare a esplorare nuovi luoghi.


In più aveva scoperto internet.


In Australia aveva imparato a creare siti web e da lì ha iniziato a progettare una serie di business online, che gli fornivano il budget per continuare a vivere viaggiando.


La sua attività più importante è diventata Adormo. Il sito è stato subito un successo, poi un quasi fallimento e ora è rinato in una veste nuova grazie all'inventiva e alla determinazione di Luca.


 


Note e Trascrizione dell'intervista su: italianindie.com

064: Francesco Fullone - Puoi puntare l'impossibile, poi devi essere pragmatico e capire esattamente come agire

Francesco Fullone è stato imprenditore nel periodo del Boom di Internet, poi ha intrapreso una carriera come libero professionista. Nel 2008 ha deciso di ripartire come imprenditore fondando Ideato. In questa intervista racconta quali valutazioni ha fatto prima di ripartire con un progetto imprenditoriale, nonostante la concorrenza e le difficoltà della realtà italiana.

063: Andrea Giannangelo - Voglio semplificare i problemi legali nel web

Andrea Giannangelo è il fondatore di Iubenda, un generatore di Privacy Policy. Praticamente ogni sito internet deve averne una, ma realizzarla è complicato o costoso. Qui nasce l'idea di Andrea, che con gli altri due soci dell'azienda ha creato uno strumento che permette di creare in modo semplice e veloce delle Privacy Policy a norma di legge. Nell'intervista ripercorriamo il suo viaggio, da giovanissimo appassionato del web a fondatore di un business.


 


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

062: Nan Coosenans - Non lasciare che il mondo cambi i tuoi sogni

Nan è olandese, ma vive in Italia da più di 10 anni. Dopo aver collaborato con diversi formatori, italiani e non, ha avviato una sua attività di coaching. Il suo target sono i giovani in particolare gli adolescenti. Il business è attivo da quattro anni e oltre a essersi diffuso in Italia sta per partire una divisione olandese.


 


Note e Trascrizione su ItalianIndie.com

061: Clelia Mattana - Mettiti in viaggio, le occasioni arriveranno

Clelia lavorava per Burberry  a Londra. Due anni fa ha deciso che era il momento di cambiare direzione alla sua vita e si è preparata per partire. Prima meta la Thailandia. Nell'intervista ripercorriamo questi ultimi due anni in cui oltre a viaggiare Clelia ha creato un blog in lingua inglese che negli ultimi mesi è diventato un business funzionante e in crescita.


 


Note e Trascrizione: ItalianIndie.com

060: Alessandro Di Marco - Dalla danza all'impresa, attraverso la via della qualità e della ricercatezza

Alessandro Di Marco ha iniziato il suo percorso professionale come ballerino, quando questa esperienza si è conclusa ha deciso di intraprendere una via completamente diversa. Ha creato un suo brand dedicato soprattutto all'arredamento d'interni che si è ritagliato uno spazio grazie alla sua qualità e ricercatezza. Nonostante il marchio sia molto giovane è già stato inserito nel catalogo di Luisa Via Roma famosissimo negozio fiorentino (e azienda internazionale) di moda e stile. 


Note e Trascrizione su: www.italianindie.com

059: Claudio Belotti - Concentratevi sul perché volete creare un business

Claudio Belotti ha iniziato il suo percorso professionale come cuoco, ma dopo aver conosciuto e lavorato con Anthony Robbins è diventato un coach e formatore apprezzato a livello internazionale. Ha collaborato con Armani, Google e Bulgari (solo per citarne alcuni) e in questa intervista offre una serie di consigli strepitosi per chi vuole creare un business e scommettere sulle proprie capacità.


Note e Trascrizione su: Italian Indie

058: Cosmano Lombardo - Se vuoi diventare imprenditore, impara a comunicare

Cosmano è uno dei soci di GT Idea,  società nata attorno al GT Forum. Sono uno dei punti di riferimento in Italia per quanto riguarda la formazione e la consulenza in ambito SEO e Web Marketing. Nell'intervista ripercorriamo il viaggio di Cosmano a partire da quel primo seminario a cui aveva partecipato una manciata sparuta di persone.


Note e Trascrizione su: ItalianIndie.com

057: Luca Panzarella - Se hai un'idea creativa, monetizzala. Subito!

Luca Panzarella è un imprenditore creativo, ha iniziato il suo percorso come freelance in agenzie pubblicitarie o startup, ma nel tempo ha unito a questo una serie di attività collaterali come scrittore, formatore e alcuni interessantissimi progetti autonomi sul web. La sua è un'esperienza molto particolare (ammetto una certa difficoltà nel riassumerla in poche righe). Le sfide che affrontato non sono state poche, ma l'energia positiva che trasmette è stupenda.


Note e Trascrizione completa su: Italian Indie

056: Ciro Imparato - È determinante essere profondamente felici del proprio lavoro

Ciro ha iniziato la sua carriera come speaker radiofonico, ma con l'avvento del web ha iniziato un'attività imprenditoriale e di coaching. La sua missione come formatore è quella di aiutare le persone (in particolare chi si occupa di marketing) a instaurare rapporti umani grazie alla voce.


Note e trascrizione dell'episodio su: www.italianindie.com/ podcast/ ciro-imparato

055: Carlo De Paoli - Il coraggio di sognare, svegliarsi e agire

Fin da giovanissimo Carlo sentiva il desiderio di diventare imprenditore. Appena ha visto un'opportunità ha lasciato il suo lavoro come manager e ha creato In Job SpA, un'attività che si occupa di recruiting e risorse umane. In questa intervista ripercorre il suo viaggio e offre validi consigli per chi vuole lanciare un proprio business. 


Note e Trascrizione su: www.italianindie.com/ podcast/ carlo-de-paoli

054: Marco Pescarmona - Se hai talento, sfruttalo!

In piena bolla di internet Marco Pescarmona, insieme ad Alessandro Fracassi, decidono di abbandonare una brillante carriera come consulenti finanziari per lanciare la loro startup che oggi è diventata la MutuiOnline SpA. Nell'intervista ripercorriamo il suo viaggio imprenditoriale dai primi anni fino agli eventi più recenti.


Note all'episodio su www.italianindie.com/ podcast/ marco-pescarmona



Ci sono altri episodi disponibili, il numero totale di episodi è 100 clicca qui per visualizzare tutti gli episodi

I commenti sono chiusi.